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giovedì, 30 Ottobre 2025

‘Semina il rispetto’ a Gorizia: cinque incontri contro la violenza sulle donne per cambiare il domani

30.10.2025 – 16.25 – Cinque incontri e un solo messaggio: ascoltare, comprendere e cambiare. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Gorizia e l’associazione Sos Rosa, in collaborazione con Projekt D e Cooperativa sociale Itaca, promuovono “Semina il rispetto. Rompi il silenzio, cambia il domani”, un ciclo di appuntamenti realizzato con il contributo della Regione e dedicato alla storia delle donne di ieri e di oggi, perché ogni voce possa fare la differenza. Da venerdì 7 a venerdì 28 novembre la città sosterrà un cambio di rotta per favorire la cultura della parità di genere e contrastare ogni forma di violenza contro le donne.

Ferma la posizione del Comune, rappresentato in conferenza stampa dagli assessori Silvana Romano e Sarah Filisetti oltre che dalla consigliera delegata alle Pari opportunità Marilena Bernobich: “Come amministrazione comunale, siamo fermamente convinti che la parità di genere e la lotta contro ogni forma di violenza nei confronti delle donne passino, innanzitutto, attraverso l’educazione e la consapevolezza. Questo ciclo di incontri, promosso insieme a SOS Rosa, e in collaborazione con Projekt D e Itaca, rappresenta per noi un’azione concreta di cambiamento, volta anche a ridurre situazioni di svantaggio e a rimuovere quegli ostacoli di ordine economico e sociale che di fatto impediscono la piena e paritaria partecipazione alla vita politica, economica, sociale, culturale e civile. Siamo fermamente convinti che, per seminare il rispetto, si debba investire nel futuro della nostra comunità, garantendo che ogni voce possa realmente fare la differenza”.

Sos Rosa nell’occasione ha fornito una carrellata di dati sull’attività: “In questi ultimi anni si osserva che, purtroppo, il fenomeno della violenza di genere si sta espandendo in maniera importante fra le ragazze molto giovani. Tale tendenza è confermata da una recente analisi dell’OMS, pubblicata su The Last Child & Adolescent Health, che ha evidenziato una tendenza preoccupante: quasi un quarto delle ragazze adolescenti che hanno avuto una relazione (24%) ha subito violenza fisica e/o sessuale da parte del partner intimo entro i 20 anni. Lo stesso rapporto, inoltre, rivela che una ragazza adolescente su sei ha subito violenza solo nell’ultimo anno.

“Alla luce di questi dati allarmanti” continua la dichiarazione “l’impegno del Centro Antiviolenza nelle scuole e nei contesti più giovani risulta, sempre più, di importanza fondamentale. A tal proposito l’amministrazione comunale, in partenariato con SOS Rosa, intende proseguire l’attività di sensibilizzazione sul territorio promovendo occasioni di confronto e di riflessione sulla condizione delle donne, con particolare attenzione all’ambito lavorativo. L’obiettivo primario, quindi, è quello di arrivare alle nuove generazioni partendo proprio dal loro impegno e dall’importanza di sviluppare una propria autonomia anche dal punto di vista economico, e di valorizzare il femminile anche nel contesto delle imprese locali”.

Solo quest’anno, a oggi, le donne accolte dal nostro CAV, sono 225 di cui 116 accolte per la prima volta. Nel 98% dei casi si riscontra violenza psicologica, nel 72% violenza fisica, nel 7,5% violenza sessuale nel 35% violenza economica e nel 12% stalking/web stalking. L’età media delle donne accolte, come sottolineato nelle premesse, si è abbassata di 3 punti percentuali rispetto allo scorso anno registrando un’età media di 38,5 anni. Tenendo conto delle premesse, citate anche nel progetto presentato alla Regione, l’impegno nella sensibilizzazione di quest’anno punta al coinvolgimento di un pubblico più giovane. Per tale ragione abbiamo pensato di coinvolgere nell’organizzazione due giovani donne Dragana e Dominique del Projekt D che ci supportano nella parte Social della promozione sia dell’attività del CAV che per la pubblicità degli eventi stessi. Grazie al loro apporto, nel giro di pochissimo tempo, abbiamo ricevuto moltissimi riscontri positivi che ci auguriamo di vedere concretamente anche con le presenze ai nostri eventi”.

Sos Rosa è quindi il cuore pulsante dell’iniziativa, grazie alla sua esperienza di ascolto e accoglienza rivolti alle donne all’interno del CAV goriziano in particolare. Il primo appuntamento di venerdì 7 novembre alle 18 al Kinemax, “Né rosa né azzurro e poi…”, è la dimostrazione di come sia fondamentale partire educando le giovani generazioni. I ragazzi presenteranno i video da loro prodotti sul tema della parità e del rispetto, condividendo i risultati del progetto realizzato nelle scuole, che ha visto coinvolti i ragazzi delle classi IV del liceo scientifico e classico di Gorizia.

Il programma proseguirà sabato 22 novembre alle 10 al Castello con l’iniziativa “Donne al Castello di Gorizia: tra storia e leggenda”. Si tratta di una visita tematica, a cura della conservatrice Emanuela Uccello, dedicata a importanti figure femminili legate alla storia del maniero, come Paola Gonzaga e la Dama Bianca. Un momento per valorizzare la rilevanza delle donne nel patrimonio culturale e storico del territorio.

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, martedì 25 novembre alle 18 nei Giardini pubblici di corso Verdi è prevista la “Cerimonia di sensibilizzazione davanti alla panchina rossa in memoria di Romina Ponzalli”. Le consigliere comunali insieme all’associazione Sos Rosa proporranno un momento di riflessione aperto alla cittadinanza, per sensibilizzare attivamente le persone sui temi legati alla violenza di genere e ricordare tutte le vittime di femminicidio. L’obiettivo dell’evento è di coinvolgere attivamente la cittadinanza in un messaggio di consapevolezza rivolto ad un reale cambiamento.

Le iniziative di riflessione proseguiranno giovedì 27 novembre alle 20.30 al Lojze Bratuž Cultural Centre con lo spettacolo Il nome potete metterlo voi, un racconto intenso e autentico, scritto e diretto da Mauro Monni, che darà voce alle donne e alle loro storie.

Gli incontri si concluderanno venerdì 28 novembre alle 18 con “Women Up – La forza di essere donna” al Projekt D Studio in via del Seminario. Una tavola rotonda con imprenditrici e donne influenti che condivideranno le sfide, le difficoltà e i traguardi del proprio percorso nel mondo del lavoro. Interverranno Nikita (content creator), Jasmin Ković (regista), Martina Gratton (tecnico nazionale giovanile di nuoto per salvamento) e l’avvocata Teresa Dennetta. L’evento sarà arricchito da una mostra fotografica di Dominique Pozzo e dalle testimonianze di donne affiancate nel loro percorso di rinascita da Sos Rosa Gorizia, voci reali che racconteranno il coraggio di ripartire.

[c.s.] [a.a.]

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