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sabato, 6 Settembre 2025

Monfalcone, tutela del mare: adesione al progetto “aMare Fvg”

08.09.21-11.30– L’Amministrazione Comunale di Monfalcone incrementa l’attenzione verso la salvaguardia del mare e dell’ambiente in generale. Dopo i cassonetti arancioni che consentono ai pescatori di conferire opportunamente i rifiuti marini, e dopo il posizionamento delle boe ecologiche al largo di Panzano, si aggiunge l’adesione al progetto regionale “aMare Fvg”. Segnale di rispetto per le iniziative ecologiche volte all’eliminazione delle plastiche e delle dispersioni da diporto che creano trappole mortali per piante ed animali marini.

“Il progetto si colloca in sinergia con quanto organizzato dall’Amministrazione dal 2019 con la predisposizione di un servizio di raccolta dedicato ai rifiuti recuperati in mare dai pescatori e dai diportisti”, ricorda il Sindaco Anna Maria Cisint. “Infatti presso le nostre marine sono presenti i cassonetti di colore arancione destinati a tale raccolta, inaugurati allora assieme agli assessori Cauci e Venni”.

Un’adesione che ci vede ancora protagonisti per la tutela dei fondali marini da cui sarà possibile raccogliere rifiuti in plastica, in gomma, in vetro, pneumatici, batterie, lattine ed oggetti piccoli che ancora, purtroppo, si trovano in abbondanza anche nei nostri mari e che vanno a danneggiare la vita marina”. “Vogliamo essere protagonisti nelle azioni di tutela, rispetto ed educazione”, ha aggiunto il primo cittadino.

Nella recente Giunta è stato approvato il protocollo d’intesa che prevede la messa a disposizione di fondi fino a 20.000 euro per lo svolgimento delle attività di raccolta e corretta gestione dei rifiuti trovati in mare, in sinergia con il gestore del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani (Isontina Ambiente Srl) e la Capitaneria di Porto. 

Il progetto regionale “aMare fvg” mira alla corretta gestione dei rifiuti raccolti accidentalmente in mare durante la pesca o di quelli accumulati dai diportisti e dalle associazioni di volontariato durante le operazioni di pulizia. Il problema dell’abbandono dei rifiuti è un fenomeno che, secondo studi recenti, ha portato il Mar Mediterraneo ad avere, al suo interno, circa 500 tonnellate di spazzatura. Il problema persiste anche localmente. Solo dal 2015 ad oggi, ARPA FVG ha raccolto 41.500 oggetti sul litorale della regione e il 77% di questi è costituito da plastica. L’origine di questi rifiuti risiede perlopiù nelle attività domestiche e produttive. I comuni beneficiari dei fondi regionali trasmetteranno al servizio regionale competente in materia di rifiuti entro il 31 dicembre di ogni anno una relazione che illustra l’attività svolta e i risultati conseguiti.

Il progetto è dedicato alla gestione dei rifiuti dispersi in mare e sulla costa del Fvg afferenti alle seguenti tipologie: rifiuti rinvenuti dai pescatori nel corso delle attività di pesca e dai diportisti durante la navigazione, rifiuti rinvenuti nel corso di specifiche attività di pulizia dei fondali e degli specchi d’acqua; rifiuti spiaggiati rinvenuti nel corso di specifiche attività di pulizia dei tratti di litorale non in concessione. I rifiuti ingombranti quali motorini o altro dovranno essere raccolti dal personale specializzato.

c.s.

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