23.09.21-07.30- “La questione della Nidec e più in generale quella del lavoro all’attenzione dell’Amministrazione comunale.” questo quanto comunicato dall’assessorato monfalconese. Pochi giorni fa i lavoratori dell’azienda, tramite Rsu, avevano appunto espresso preoccupazione riguardo i dati di carico di lavoro, richiedendo maggior sicurezza. Il sindaco Anna Maria Cisint ha chiesto quindi alla dirigenza dell’azienda elettromeccanica un incontro, mentre ha inviato alle organizzazioni confederali la proposta di uno specifico momento di verifica e approfondimento per il prossimo 11 ottobre, in modo da fare il punto complessivo
sugli aspetti occupazionali e produttivi del territorio. Con la Nidec il sindaco intende chiarire la situazione anche in rapporto alle preoccupazioni per la prospettiva di un ulteriore prolungamento della cassa integrazione ordinaria dell’azienda elettromeccanica con il relativo aumento delle ore che a marzo 2022 toccherà oltre il 30%.
“Il nostro stabilimento – rileva il sindaco Cisint – fa parte di un importante gruppo multinazionale che nel 2012 ha acquisto l’Ansaldo sistemi industriali assumendo la denominazione di Nidec-Asi è impiega circa 400 lavoratori. È, dunque, una realtà rilevante per numero di posti di lavoro che vanno assolutamente salvaguardati e quindi c’è la necessità di avere elementi di certezza sulle strategie della società, sugli investimenti che si intendono sviluppare e sul ruolo che si intende dare alla nostra realtà che conta su professionalità e su una tradizione industriale di prim’ordine”.
Nidec-Asi conta numerosi stabilimenti in Italia, ma anche in Spagna, Francia, Romania, Turchia, in vari Paesi asiatici e in Nord America ha acquisito Avtron Industrial Automation. Offre sistemi elettrici e elettromeccanici completi in tutto il mondo e, in questo contesto, l’Amministrazione comunale è impegnata a salvaguardare la realtà e le potenzialità dello stabilimento cittadino. L’11 ottobre, invece, il Comune intende fare una ricognizione a tutto campo con le organizzazioni sindacali nell’ambito dell’azione che l’ente sta portando avanti per il sostegno della manodopera locale e la creazione di nuove opportunità di lavoro.