20.12.21-11.30-Si è concluso con una vittoria del comune ronchese il contenzioso che ha visto contrapposti il medesimo con il colosso della telefonia Vodafone. La controversia ha origine, come comunica la lista civica Insieme per Ronchi, ancora nel 2013 quando Vodafone chiese al Comune la riduzione della rata annuale prevista per l’installazione di un impianto di telefonia da euro 15.000 ad euro 516 interpretando a proprio favore il combinato disposto della normativa di riferimento per gli impianti di telecomunicazioni e l’applicazione della TOSAP. Il Comune non aveva però accolto la richiesta avviando un’azione di recupero forzoso delle somme dovute secondo contratto. Vodafone aveva poi fatto ricorso.
Ora, i giudici di primo grado in sede amministrativa presso il TAR e di secondo grado del Consiglio di Stato hanno dato ragione al Comune in merito alla legittimità e correttezza degli atti adottati mentre anche il Tribunale di Gorizia in sede civile le ragioni dell’Ente.
Vodafone dovrà quindi versare al Comune l’importo di euro 101.674,18 comprensivi dell’importo dovuto per canoni pregressi per euro 76.796,51 ed euro 24.877,67 per spese di soccombenza.
Il Sindaco Livio Vecchiet ringrazia l’ufficio patrimonio preposto.
m.p.