21.05.2021 – 09.00 – A cavallo tra Italia e Slovenia, sul Monte Sabotino, sabato e domenica si farà spazio un enorme cuore rosa (millecinquecento metri quadrati di tonnellate) simbolo della voglia e della visione del nostro territorio come unico, senza frontiere, caratterizzato da sinergie e collaborazioni. C’è la voglia di lanciare un segnale di unità e di vitalità del nostro territorio in vista dei prossimi appuntamenti, ma, soprattutto, sull’investitura di Capitale Europea della Cultura per Nova Gorizia e Gorizia fissata nel 2025. Il Sabotino, figura di divisione nel suo passato, è ora meravigliosa testimonianza di un futuro di progetti comuni, tantissime associazioni con l’intento di promuovere le incredibili unicità naturali e culturali di un territorio dalle grandi potenzialità.
Numerosi sono anche gli eventi collaterali al progetto. Si inizia sabato:
- Alle 9 un’escursione sul sentiero riqualificato del monte e la sua inaugurazione. Su questo percorso, il 15 ottobre, avrà luogo la prima edizione della corsa transfrontaliera “Sabotin Mini Vertical” organizzata da KD Sabotin S.Mauro.
- Alle 11, sul prato a destra della caserma, le varie associazioni coinvolte presenteranno l’iniziativa. Inoltre, ci si posizionerà intorno al cuore con bandiere e striscioni dove verrà scattata una foto di gruppo agli organizzatori. Non mancheranno di certo momenti conviviali tra associazioni allietate dal canto del coro San Mauro.
- Alle 20 ci si ritroverà per una passeggiata, con tanto di torce, per rendere il cuore un’immagine unica e visibile
Domenica, giornata dedicata alla quindicesima tappa del Giro d’Italia. Nel pomeriggio, trenta/quaranta persone circa, opportunamente distanziate nel rispetto delle norme vigenti, si sistemeranno lungo il perimetro del cuore e sventoleranno le bandiere italiane e slovene per simboleggiare l’unità tra Gorizia e Nova Gorica.
L’opera, visibile da entrambe le città, rimarrà esposta fino a lunedì come metafora di un cuore che batte per un unico territorio, per il Giro d’Italia e per GO2025. Del resto, tutti mettiamo il cuore in ciò che facciamo.
a.b