22.09.21-07.30-Parte a Monfalcone la 3a edizione di GEOgrafie, il festival organizzato da Comune di Monfalcone e Fondazione Pordenonelegge con il sostegno di Fincantieri, che pone al centro l’homo geographicus. Una settantina le voci del festival, che porteranno testimonianze di vita, racconti di viaggi dell’immaginazione e viaggi nello spazio che ci circonda. Il giornalista e saggista Antonio Caprarica siglerà l’inaugurazione del festival con un viaggio nel regno di Elisabetta II, e ci saranno fra gli altri il cantautore Luca Barbarossa con la sua “autobiografia irregolare” che riporta a viaggi memorabili, gli autori Daniele Zovi, Federica Marzi, Andrea Maggi, Chiara Carminati, Diego Marani, Giovanni Brizzi, i giornalisti Luca Telese, Maria Giovanna Maglie e Sebastiano Barisoni, l’economista Giulio Sapelli. Viaggio nella scienza con l’immunologa Antonella Viola e nel mondo delle piante con Stefano Mancuso. Spazio ai giovani con Book in the City e GeoRagazzi. Letture ad alta voce, il concerto di avvio manifestazione con la Nuova Orchestra Ferruccio Busoni, gli eventi scenici, le collaborazioni con case editrici e operatori culturali del territorio.
“Si apre una terza edizione di GEOGrafie ricchissima di eventi, più di quaranta, e tanti, tanti ospiti”, così commenta il Sindaco Anna Maria Cisint, in previsione dell’avvio del Festival GEOgrafie, che partirà oggi in Piazza della Repubblica alle 17.00, coinvolgendo, per i giorni seguenti, anche altre location di Monfalcone. Un evento al quale è invitata a partecipare tutta la cittadinanza e che va a coinvolgere anche i ragazzi, con la partecipazione delle scuole e del Centro Giovani – Innovation Young. “Oggi apriremo l’evento con la presenza del giornalista e scrittore Antonio Caprarica per incontrare, sabato, Maria Giovanna Maglie, e chiudendo, domenica, con l’intervento di Sebastiano Barisoni. “E accanto a questi grandi nomi della cultura italiana, anche tanta storia e rappresentanza diretta del Territorio, con la presenza, fra gli altri, di Lucio Gregoretti, Roberto Covaz, Marco Mantini e il gruppo dei Lettori in Cantiere. Da non perdere, poi, i tanti eventi dedicati alle scuole e ai ragazzi!”
c.s.