16.03.22-08.30-Riconsegnato dopo trent’anni alla città di Gorizia il ritratto di Gabriele D’Annunzio, recentemente rinvenuto e sequestrato dai Carabinieri della Stazione di Gorizia Montesanto, in collaborazione con il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Udine. Il ritratto era stato consegnato ai militari da un privato residente in provincia di Treviso che lo aveva rinvenuto abbandonato lungo un marciapiede cittadino. Dopo successivi accertamenti, è stata riconosciuta la valenza del manufatto come afferente ai Musei Provinciali di Gorizia, istituto che aveva ereditato il patrimonio del Museo della Redenzione. Anche l’effige fotografica risultava inventariata tra gli oggetti del Museo di Storia e Arte ed era originariamente esposto nella saletta del teatro di casa Formentini a Borgo Castello, da dove fu trafugata da ignoti nel dicembre del 1992. Il prezioso documento storico è legato alla città di Gorizia dove, proprio nel 1902, D’Annunzio era stato in visita accompagnato da Eleonora Duse. Il richiamo allo Studio Bertieri di Torino faceva riferimento all’omonimo studio fotografico gestito da Paolo e poi dal figlio Oreste che venne premiato con medaglia d’oro all’Esibizione Internazionale di Firenze del 1899, organizzata dalla Società Fotografica Italiana in concomitanza con il Secondo Congresso Fotografico italiano e dove il ritratto venne verosimilmente esposto. Esso è stato quindi restituito ieri, 15 marzo, al Direttore dell’Ente Regionale Patrimonio Culturale (ERPAC) alla presenza del Nucleo dei Carabinieri di Gorizia, dell’Assessore regionale alla cultura e allo sport, del Sindaco di Gorizia, del Soprintendente Archivistico FVG, e della Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio FVG.
[m.p.]