21.03.2022 – 16.52 – Nella tarda mattinata di oggi si è svolto l’incontro sullo sviluppo di Marina Nova. Il progetto seguirà l’obiettivo di rendere la zona dei casoneri, dei pescatori e della strada di ingresso all’Isola di Panzano Bagni più attrattiva e funzionale. Presenti, il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, accompagnata dai tecnici del Comune, il direttivo dell’Associazione Sportiva Dei Casoneri Panzano, i rappresentanti del direttivo della Società Kayak Canoa Monfalcone, l’Amministratore Delegato e il direttore della Marina Monfalcone ex Hannibal e il Presidente del Consorzio di Sviluppo Economico della Venezia Giulia, Fabrizio Russo. I lavori per dare un nuovo volto alla Marina cominceranno a settembre in quanto “iniziare ora i lavori significherebbe bloccare durante tutta la stagione estiva tutte le attività in una zona che, in estate si anima come non mai, ma non solo, si è vincolati dalla presenza delle fanerogame protette nei mesi di sviluppo estivi”.
La prima cittadina, inoltre, ha annunciato la richiesta di ulteriori 300mila euro alla Protezione Civile da aggiungere agli 1,1 milioni di euro ricevuti per la realizzazione dei lavori di consolidamento degli argini terminati lo scorso anno. Con il denaro ricevuto, si procederà alla sistemazione degli argini non interessati dal primo intervento, azione necessaria a seguito dell’escavo previsto a settembre che porterà i fondali a due metri di profondità consentendo l’attracco delle imbarcazioni e per i quali sono già state avviate le operazioni di de-bombing.
Sempre nell’area dei Casoneri, si avvieranno i lavori per la realizzazione di nuovi casoni e un nuovo punto di sbarco in cui sarà possibile trattare il pesce pescato. Nel lato interno dei casoni, l’associazione Casoneri, sta già procedendo l’operazione di pulizia dei fondali alla quale seguirà la posa di nuove briccole in plastica riciclata e anima in acciaio.
“Quanto abbiamo in programma renderà Marina Nova ancora più attrattiva, per questo avvieremo a breve un’opera di sistemazione del manto stradale che sarà sollevato e raddrizzato per favorirne il drenaggio, ma non solo, allungheremo la ciclopedonale sino all’Isola dei Bagni per consentire alle famiglie e ai bambini di raggiungerla in bicicletta” ha concluso Cisint indicando come necessaria la presenza di almeno due dissuasori e di segnaletica luminosa lungo la ciclopedonale.
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