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sabato, 6 Settembre 2025

IX Conferenza Regionale, a Monfalcone si parla di amianto

14.04.2022 – 07.05 – Nel corso della mattinata di ieri, la sindaca di Monfalcone, Anna Maria Cisint, è stata patrocinatrice della IX Conferenza Regionale Amianto, tema ancora vivo nell’animo dei cittadini monfalconesi. “Avere di nuovo a Monfalcone la Conferenza è essenziale allo spirito” ha affermato la prima cittadina. La tragedia dell’amianto – vissuta ancora e ogni giorno negli ospedali e nelle abitazioni – continua a toccare da vicino le famiglie di Monfalcone e di molti Comuni limitrofi. “A fine mandato non riesco ad accettare ciò che è accaduto a luglio 2015 quando la precedente amministrazione ha scelto di non proseguire più la responsabilità di chi ci ha portati a essere in queste condizioni, rinunciando alla causa penale che è stata irrecuperabile. – ha continuato Cisint – Ho ancora il cuore che piange perché in questa Città si potrà dire che non c’è stata giustizia”.

La conferenza è stata un momento di incontro tra Istituzioni e Cittadini per riflettere sui risultati delle attività comprese nel protocollo di sorveglianza sanitaria degli ex-esposti all’amianto e dei loro familiari. La sindaca, quindi, ha ricordato che nei cinque anni e mezzo del suo mandato sono stati organizzati diversi appuntamenti e iniziative nelle scuole e con i cittadini e sostenuto il campo della ricerca per non dimenticare e per non commettere errori simili. Nella sfera ambientale, inoltre, sono state usufruite le possibilità offerte dalla Ragione, come, ad esempio, i contributi allo smaltimento.

“Siamo un comune colpito ma virtuoso. Oltre che nel pubblico stiamo verificando nel privato.” Nella mappatura del progetto di rilevamento delle zone sono stati individuati tre livelli di presenza della fibra minerale: pessimo, scadente e discreto. Sono stati rilevati 34 siti in stato pessimo, 292 in stato scadente e 36 in stato scadente.

Per quanto riguarda gli edifici in condizioni peggiori si è già provveduto alle operazioni di bonifica, contattando direttamente i cittadini proprietari e comunicando le azioni di miglioria da compiere in coordinamento con l’Azienda Sanitaria e le varie ditte che si occupano di bonifiche.

“Il Comune di Monfalcone ha preso la decisione di supportare i cittadini presentando i contributi Comunali che è possibile richiedere abbinandoli se necessario a quelli Regionali, il tutto in un’ottica di condivisione di intenti ed azioni con la Regione e l’Azienda Sanitaria”. Per conoscere lo stato della copertura del proprio immobile è possibile rivolgersi allo “Sportello Amianto”: per un appuntamento, chiamare allo 0481494470-471-474 oppure scrivere a [email protected].

Presente in sala anche il Governatore della Regione, Massimiliano Fedriga, il quale ha sostenuto che il lavoro di squadra tra Istituzioni, privati e cittadini è stato fondamentale per affrontare un problema di salute così importante: si tratta di una battaglia di civiltà che vede la Regione in campo nei percorsi di cura e nelle fasi di bonifica. Come spiegato dal massimo esponente dell’Amministrazione Regionale, le conseguenze sulla salute dovute alla contaminazione con l’asbesto non hanno coinvolto solo i lavoratori, ma le loro mogli e i loro figli che sono venuti a contatto con il minerale fibroso.

In relazione alle bonifiche, invece, è stata rimarcata la strategia dell’Amministrazione diretta a una partnership con i privati per lo sviluppo di nuove tecnologie in grado di accelerare e rendere sempre più sostenibili i processi di smaltimento.

La Conferenza è stata occasione per presentare e discutere i risultati delle ricerche finanziate dalla Regione e realizzate da Strutture sanitarie e Universitarie, che hanno contribuito a migliorare la conoscenza delle patologie asbesto-correlate e della loro patogenesi, aprendo nuove prospettive di cura.

In conclusione, la Commissione ha approfondito la questione sulla tutela previdenziale degli ex-esposti all’amianto e dei loro familiari e, pertanto, avviato un dialogo con l’INAIL regionale per rendere più agevole il percorso di riconoscimento delle patologie professionali.

[a.b]

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