18.9 C
Gorizia
sabato, 6 Settembre 2025

FVG, confermati ben 55 interventi per riparare ai danni del maltempo in Regione

13.12.2022 – 08.00 – Riparare ai danni causati dagli eventi meteo avversi e operare con costanza per rendere sempre più sicuro il territorio, per contenere il più possibile gli effetti negativi del maltempo, per ridurre il rischio, lavorando sulla prevenzione. Su questo abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare. Ed è in questo quadro che si inserisce un ulteriore, nuovo e importante finanziamento di 48 milioni di euro per il nostro territorio, cui si aggiungono i quasi 2 milioni di euro erogati per opere di somma urgenza, nell’immediatezza”.
Queste le parole del presidente della Regione autonoma FVG Massimiliano Fedriga che, in compagnia del vicegovernatore e assessore con delega alla Protezione civile Riccardo Riccardi, è intervenuto a Ovaro per partecipare alla presentazione, avvenuta negli spazi del Museo Segheria del complesso Aplis, dei nuovi fondi e contributi messi a disposizione del territorio per risolvere i problemi causati da condizioni meteo avverse.
Dinanzi a un attento Lino Not, primo cittadino di Ovaro, Fedriga e Riccardi hanno poi aggiunto: “Fondamentale è stata l’alleanza tra tutti i soggetti coinvolti, che hanno operato in piena e virtuosa sinergia: le amministrazioni comunali, gli Edr, Fvg Strade, con la regia della Regione. È grazie a questa rete che la nostra Regione è riconosciuta a livello nazionale come quella che più velocemente, e con efficienza e competenza, ha messo, e mette a terra, i contributi erogati, a tutela delle popolazioni e del territorio”.
Dal 2003 a oggi – ha sottolineato poi Riccardi – in Friuli Venezia Giulia è stato investito un miliardo di euro per 4500 cantieri a protezione del territorio e per riparare ai danni causati da condizioni meteo avverse. Dal 2018 a oggi sono stati investiti 400 milioni di euro per 2500 cantieri. Cifre importanti per interventi che si sono rivelati fondamentali: hanno reso più sicuro il nostro territorio che, altrimenti, avrebbe riportato danni ben più pesanti a seguito delle pesanti emergenze che si sono verificate in questi anni”.
“Sono oltre 48 i milioni di euro destinati al territorio del Friuli Venezia Giulia – ha aggiunto ancora Riccardi – per gli interventi relativi all’aumento della resilienza delle strutture e delle infrastrutture pubbliche a seguito degli eventi meteo avversi del novembre del 2019, di cui circa 20 milioni derivati dal Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr) e per la restante parte assegnati alla nostra Regione con ordinanze del Capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale”.
Gli oltre 20 milioni di euro del Pnrr saranno impiegati per 17 interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo nelle aree colpite dagli eventi calamitosi; tutti gli interventi sono finalizzati alla tutela della pubblica e privata incolumità.
Tra i 16 comuni interessati spicca, per motivi legati all’appartenenza al territorio Isontino, la città di Cormons.
La restante parte dei fondi sarà utilizzata invece per altri 38 interventi, per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico. Si tratta di interventi strutturali di messa in sicurezza del territorio da frane e allagamenti, e di interventi non strutturali per la salvaguardia del territorio, la riqualificazione, il monitoraggio e la prevenzione, con la finalità del ripristino delle condizioni iniziali delle aree colpite e per garantire la resilienza dei territori alle calamità naturali.
Questi interventi interesseranno ben 31 comuni in RegioneRonchi dei Legionari in area Isontina.
Tra interventi strutturali e non si raggiungerà un totale di 55 operazioni di prevenzione verso eventi calamitosi.

[a.f.]

Ultime notizie

Dello stesso autore