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sabato, 6 Settembre 2025

Politiche abitative, Dal Zovo (M5s) ‘Discriminazioni in Fvg sono caso nazionale’

30.03.2023 – 18.10 – “La discriminazione che la Giunta regionale ha ostinatamente portato avanti nei confronti dei cittadini non comunitari in fatto di politiche abitative diventa un triste caso nazionale”. Lo afferma la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo, sulla base della ricostruzione dell’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione in merito alla vicenda della documentazione aggiuntiva che gli stranieri avrebbero dovuto presentare per attestare la mancanza di proprietà immobiliare nei Paesi di origine per avere accesso ai benefici regionali legati alla casa. Una previsione che, dopo una quindicina di pronunciamenti di diversi Tribunali, ha costretto finalmente la Regione a fare un passo indietro, cancellando le previsioni regolamentari discriminatorie.

“Per ASGI – sottolinea Dal Zovo – il ‘caso FVG’ è assolutamente unico perché prevedeva l’impossibilità di accedere a qualsiasi beneficio in materia abitativa in caso di alloggio posseduto in altro Paese, come una sorta di disincentivo all’emigrazione. Inoltre, mentre al cittadino italiano sarebbe bastata un’autodichiarazione, lo straniero avrebbe dovuto presentare una documentazione spesso impossibile da ottenere. Ma non basta, perché anche di fronte alle sentenze di Tribunale e alla pronuncia della Corte Costituzionale, solo la Regione Friuli Venezia Giulia ha insistito nel proprio percorso discriminatorio, secondo l’Associazione, sborsando non meno di 50 mila euro in spese legali e complicando la vita anche alle amministrazioni locali”.

“Significativo il passaggio in cui l’Associazione ricorda il paradossale passaggio in Commissione consiliare, quando la maggioranza bocciò le modifiche regolamentari che si adeguavano alle sentenze – rimarca l’esponente M5S -. ‘A chi compete stabilire le regole della vita collettiva? Al Consiglio regionale democraticamente eletto o al giudice in base alle norme primarie cui anche la Regione deve soggiacere? Uno studente delle medie saprebbe forse cosa rispondere, ma non così la Giunta regionale’”.

“Invece di pensare a come intervenire, magari approvando le nostre proposte, dopo che il Governo Meloni, nella legge di stabilità 2023, ha deciso di non finanziare il fondo contributo affitti, lasciando quindi la Regione da sola con le sue limitate risorse, la Giunta ha preferito portare avanti questa assurda battaglia ideologica, fortunatamente persa – conclude Dal Zovo -. Uno spreco di tempo e di denaro pubblico sulla pelle di chi ha bisogno di una casa”.
[c.s.]

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