04.07.2023 – 08.30 – Sono ufficialmente partite le operazioni di abbattimento del muro, struttura posta in prossimità di viale Cosulich, posto in testata al canale Valentinis, luogo in cui verranno poi costruiti i quattro gradoni della tanto attesa piazza sul mare, il punto più a Nord del Mediterraneo.
“Quello che è iniziato stamattina – ha dichiarato il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint – e che durerà circa una settimana è non solo l’inizio della versione definitiva del punto più a nord del Mediterraneo ma anche un’importante operazione di messa in sicurezza del sito, le cui balaustre si sono rivelate parecchio fragili”.
“La realizzazione dei lavori, per i quali sono stati destinati quasi 5 milioni, – ha aggiunto il sindaco in occasione della diretta Facebook di riepilogo – include, oltre alla realizzazione della testata del Valentinis, anche la riqualificazione, il consolidamento e l’allargamento di parte della banchina posta nelle immediate vicinanze. Le problematiche legate al cedimento della banchina sono analoghe al gravissimo problema strutturale presente al di sotto del manto stradale adiacente al canale, sito in cui diverse palancole si sono rivelate inadeguate”.
La fragilità strutturale in essere ha dunque reso necessario, oltre a un rallentamento dei lavori di quasi 8 mesi, un’operazione di messa in sicurezza, sono state infatti inserite ben 74 palancole da 12 metri, dal costo di 380mila euro.
Il superamento di questo grande intoppo strutturale, ha permesso agli operai di dare il via ufficiale alla realizzazione dei tanto attesi gradoni che porteranno al mare, gradoni che, nelle parole del Presidente del Consorzio dello Sviluppo Economico del Venezia Giulia Renato Russo, saranno visibili nel loro stato semi definitivo (quindi in attesa delle rifiniture) già a settembre.
Una volta ottenuto il grezzo della testata, “i lavori proseguiranno sul livello del manto stradale, con la realizzazione di una pista ciclabile di quattro metri di larghezza, che si congiungerà al conosciuto passaggio ciclo pedonale che costeggia il Valentinis”, spiega infine il capo cantiere Pasquale Capocasale.
Il complesso cantieristico monfalconese, e per una volta non si parla di quello navale, prosegue poi con le operazioni di impermeabilizzazione dell’edificio che si affaccia sul canale in direzione Trieste, struttura sul quale a ottobre verrà piantumato sia il tetto che il terrapieno. L’edificio guarda ai nuovi finger attrezzati per l’ormeggio di imbarcazioni, tra cui quella della Capitaneria, nell’ex lato Fincantieri.
“Per il raggiungimento degli ormeggi, usufruibili da metà luglio, – prosegue Cisint – è stata realizzata una scala provvisoria che consentirà ai diportisti di poter avere accesso alla propria imbarcazione, scala che sarà in futuro sostituita da una rampa contornata da verde urbano con accesso privato agli ormeggi”.
La conclusione dei lavori si vedrà con la pavimentazione del sito, in porfido, a partire dal mese di novembre.
“Il cantiere sul Valentinis dialoga, in perfetta sinergia, con quello di FVG strade per la rotonda dell’incrocio, contribuendo a ridefinire non solo la viabilità ma anche il ruolo di Monfalcone”, aggiunge poi il Direttore del Consorzio Cesare Bulfon.
“La riqualificazione del Canale Valentinis darà a questo spazio cittadino un ruolo importante di riferimento verso il centro urbano e la Rocca, verso Panzano, il Museo della Cantieristica e il litorale” conclude il Sindaco Cisint, “contribuendo a lanciare ancora di più la ‘Monfalcone turistica’ su cui stiamo impegnando molti dei nostri sforzi”.
[a.f.]