17.7 C
Gorizia
sabato, 6 Settembre 2025

Presentata la nuova stagione teatrale al Verdi, in arrivo 27 spettacoli tra prosa, musica ed eventi

18.09.2023 – 08.30 – A pochi giorni dalla conferenza di presentazione del concerto dell’Orchestra Filarmonica di Berlino, compagine che giungerà eccezionalmente a Gorizia il 1° ottobre, è stato illustrato al primo piano del Teatro Verdi il programma della Stagione Teatrale 2023/2024.
Ad accogliere il pubblico composto da addetti stampa e molti cittadini, è stato ancora una volta il sindaco Rodolfo Ziberna che, affiancato per l’occasione dall’assessore comunale alla Cultura Fabrizio Oreti, dal presidente della commissione cultura Diego Bernardis, dal presidente della Fondazione Carigo Alberto Bergamin e dal direttore artistico Walter Mramor, ha così rotto il ghiaccio: “Ringrazio Walter per le sue enormi capacità di rinnovare ogni anno la proposta riuscendo sempre a emozionare e coinvolgere il pubblico nella magia del teatro”.
“Il teatro è un’arte diversa da tutte le altre. – ha proseguito ancora il sindaco – I sistemi streaming moderni non sono la stessa cosa, manca il rapporto umano fondamentale che solo il teatro è capace di trasmettere“.

A rimarcare l’importanza del teatro e, nello specifico, l’ampia proposta in programma per la stagione teatrale è stato poi l’assessore Oreti: “L’edizione dello scorso anno è stata grandiosa e ci traghetterà verso quella di quest’anno, vera rassegna di assoluto livello che ci accompagnerà all’importante appuntamento del 2025“.
“Quando si parla dei costi del teatro non si tratta di soldi spesi, – ha rimarcato poi l’assessore Oreti – ma di denaro investito per un accrescimento culturale importante per ognuno di noi”.
Con l’auspicio, o meglio l’obiettivo, di tornare ai livelli di affluenza di un tempo, aspetto che permetterà forse di lasciarsi definitivamente alle spalle la tragica situazione pandemica, è intervenuto alla conferenza anche il presidente della Fondazione Carigo Alberto Bergamin, principale finanziatore del palinsesto insieme alla Regione, che ha ricordato quanto ogni teatro sia a suo modo unico e come ogni palinsesto presenti un focus tutto suo.
Prima di concedere la parola al padrone di casa, il direttore Walter Mramor, il presidente della commissione cultura Diego Bernardis ha voluto sottolineare un importante parallelismo tra la recente Festa dei Volontario e l’importanza del teatro; se nella prima, seguendo proprio come indicazione il proprio tema, i volontari vengono visti come costruttori di pace, nel caso del teatro, l’arte performativa per eccellenza si può definire un vero costruttore di cultura.

Ad aprire l’esposizione dell’ampio palinsesto, previsti nel corso dell’anno ben 27 spettacoli tra prosa, musica ed eventi, il direttore artistico Mramor ha rimarcato la sua profonda attenzione nella scelta dei generi e, soprattutto, nello sventare eventuali sovrapposizioni con gli altri teatri in provincia.
“Vista la campagna appuntamenti importante e la grande presenza di giovani nella scorsa stagione, frutto molte volte dello splendido lavoro di alcuni docenti illuminati, abbiamo programmato un palinsesto ad hoc, una proposta adatta a tutti“.

Un cartellone che emozionerà e aiuterà a leggere al meglio la realtà che ci circonda con 27 spettacoli che spaziano dalla rilettura dei classici alle commedie, dalla danza alla musica, con un occhio all’attualità e sempre con una grande attenzione per le famiglie e i più giovani.
Otto saranno gli appuntamenti di Prosa e sei quelli di Musica e balletto, a cui si aggiungeranno sei Eventi, suddivisi in Musical, Fun e nel nuovissimo Social, nato dall’idea che il teatro sia occasione di incontro e scambio tra diverse generazioni.
Quest’ultimo percorso, per decisione del Comune, sarà caratterizzato nello specifico da biglietti a tariffe particolarmente vantaggiose proprio per coinvolgere anche nuovi spettatori. Quattro saranno poi le rappresentazioni tra realtà e fantasia del filone Verdi Racconta e tre le Young Pomeridiane per le famiglie, a cui si aggiungeranno come evento speciale le visite teatralizzate al Verdi per andare alla scoperta dei segreti del teatro.

Prosa (8 spettacoli, ore 20.45)
L’inaugurazione della Stagione Artistica è prevista per mercoledì 8 novembre alle 20.45 con gli Oblivion, che giocheranno con la musica e il teatro portando il loro ultimo spettacolo “Tuttorial”, travolgente riscrittura delle follie e delle stranezze della civiltà digitale.

Spazio poi, 20 giorni più tardi, a un capolavoro della letteratura del Novecento: “La coscienza di Zeno”, spettacolo dal forte respiro europeo, ironico e affascinante. A un secolo dalla sua pubblicazione, sarà portato in scena martedì 28 novembre da Alessandro Haber, nella produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Goldenart Production, con la regia di Paolo Valerio.

Giovedì 14 dicembre a tenere con il fiato sospeso il pubblico sarà “Testimone
d’accusa” di Agatha Christie, spettacolo interpretato da Vanessa Gravina che, con la regia di Geppy Gleijeses, coinvolgerà al massimo il pubblico facendo partecipare addirittura alcuni spettatori, sei in particolare, allo spettacolo coinvolgendoli in quanto giurati.

Mercoledì 10 gennaio sarà poi la volta de “L’avaro” di Molière, con Ugo Dighero e Mariangeles Torres. L’attore genovese si confronta per la prima volta con un grande
classico, interpretando Arpagone nel nuovo allestimento diretto da Luigi Saravo.

Martedì 30 gennaio, invece, Marco Paolini torna al Verdi portando “Boomers”, spettacolo che tira fuori conflitti, dinamiche, percorsi, errori storici, occasioni perdute del passato prossimo, di una generazione che ha avuto un impatto pesante sul pianeta sia in termini ecologici che in termini tecnologici ed economici ma che ha anche prodotto menti brillanti, personalità, energie e idee che quell’impatto hanno cercato di combatterlo.

Mercoledì 21 febbraio Umberto Orsini e Franco Branciaroli, diretti da Massimo Popolizio, si ritrovano insieme per ridare vita a “I ragazzi irresistibili di Neil Simon”.
Vestiranno così i panni di due anziani attori ex componenti di un duo di successo che devono partecipare insieme a una trasmissione televisiva: ma incomprensioni antiche si ripresentano più radicate e questa difficile alchimia è il pretesto per un gioco di geniale comicità e di profonda melanconia.

Martedì 5 marzo un altro atteso ritorno: quello di Alessio Boni, che insieme a Iaia
Forte, Francesco Meoni, Marcello Prayer sarà in scena con “Iliade. Il gioco degli dei”, liberamente ispirato all’opera di Omero. Uno spettacolo che assume un significato ancora più particolare in vista di Go!2025, considerando che è realizzato in occasione di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023.

Infine, a chiudere la ricca proposta della prosa, martedì 2 aprile sbarcheranno a teatro i “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento adattamento dell’omonima pellicola.

Musica e Balletto (6 spettacoli, ore 20.45)
Comicità e paradosso saranno gli ingredienti del concerto teatrale di Elio e le storie tese, in programma per martedì 5 dicembre, intitolato “Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo”. Una escalation di canzoni, monologhi, scherzi musicali, performance strumentali virtuosistiche e sciagurate, come è nello stile mitico e identitario del gruppo.

Un mese più tardi, venerdì 5 gennaio, il Balletto di Roma interpreterà “Il lago dei cigni, ovvero il Canto”, nuovo allestimento 2023 liberamente ispirato a Il Lago dei Cigni e all’atto unico di Anton Čechov Il Canto del Cigno, con la partecipazione di Carola Puddu nel ruolo del Cigno Nero e Roberta De Simone in quello del Cigno Bianco, con coreografia e regia di Fabrizio Monteverde.

Giovedì 8 febbraio sarà in scena ancora la danza con “Autobiography”, spettacolo con ideazione, direzione e coreografia di Wayne McGregor, una delle figure di spicco della danza contemporanea, arte che ha contribuito a ridefinire radicalmente con pionieristiche innovazioni.

Venerdì 1 marzo toccherà poi al grande ritorno dei Chicos Mambo sul palco del Verdi: si esibiranno con “Car/men”, spettacolo costruito su una fantasia coreografica originalissima, ironica e trasgressiva, con richiami inevitabili alla Spagna e ai suoi stereotipi, all’opera, ai personaggi diventati miti in chiave contemporanea.

Sabato 23 marzo tornerà al Teatro la musica con il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart sarà interpretato dal mezzosoprano Bernarda Fink e dal basso Marcos Fink (insieme ad altri artisti da definire), dal Coro e dall’Orchestra Arsatelier con il maestro del coro Mateja Cernic e il direttore Marco Feruglio.

A chiudere il programma Musica e Balletto arriveranno, giovedì 11 aprile, i pianisti Ramin Bahrami e Danilo Rea con “Bach is in the air”, progetto pianistico tra musica classica e improvvisazione jazz.

Eventi (6 spettacoli: 2 musical, 2 fun e due social – ore 20.45)
Musical: Mercoledì 15 novembre Chicago” aprirà il percorso Eventi. La nuova produzione di uno dei musical più noti e longevi vedrà la regista Chiara Noschese che oltre a dirigere lo spettacolo interpreterà anche il ruolo di Mama Morton, mentre Stefania Rocca, attrice dall’indiscusso talento e dalla presenza scenica sorprendente, sarà una Velma elegante, sexy, misteriosa e determinata.
Riscatto, sorellanza, comunità, sogni, accoglienza, inclusione, onestà, vocazione e tolleranza sono i valori al centro di “Sister act”, con la regia di Chiara Noschese e un frizzante cast capeggiato da Gloria Enchill, in cartellone sabato 3 febbraio.

Fun: Martedì 16 gennaio Massimo Lopez e Tullio Solenghi con “Dove eravamo rimasti”
ripercorreranno la loro carriera con numeri, sketch, brani musicali e contributi video che li hanno resi celebri e amati, affiancati dalla Jazz Company diretta da Gabriele Comeglio.
Mercoledì 15 maggio il Verdi si trasformerà, nel secondo appuntamento Fun, in una sala cinematografica per “Ai miei tempi non era così…” di Maurizio Battista: dalla proiezione di vecchi film capiremo come della presunta modernità di oggi ci siamo fatti appunto un “film” che non corrisponde ai nostri bisogni reali.

Social: Arianna Porcelli Safonov, apprezzata attrice comica, conduttrice di format TV e live e autrice di monologhi di stand-up comedy e cabaret tra l’Italia e la Spagna, sarà al Verdi mercoledì 13 marzo con “Fiabafobia”. Un monologo comico, scritto per ridere e per pensare, che offre una carrellata sulle fobie che ci accompagnano nella vita di ogni giorno.
Venerdì 5 aprile arriverà invece con “La fisica che ci piace” (titolo provvisorio) l’istrionico professor Vincenzo Schettini, le cui lezioni sono seguite in tutta Italia da milioni di persone tra Instagram, Facebook, You Tube e Tik Tok.

Verdi Racconta (4 spettacoli, ore 20.45)
Nella serata di mercoledì 24 gennaio Giorgio Gallione dirigerà Ambra Angiolini in “Oliva Denaro”, rappresentazione tratta dal romanzo di Viola Ardone, ispirato alla storia della ragazza siciliana che a metà degli anni 60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”.

Venerdì 16 febbraio Drusilla Foer andrà in scena con “Venere Nemica”, spettacolo ispirato alla favola di Apuleio Amore e Psiche. In questa occasione l’attrice fiorentina rileggerà il Mito in modo divertente e commovente, in bilico tra tragedia e commedia, declinando i grandi temi del Classico nella contemporaneità.

Vladimir Luxuria sarà invece protagonista assoluta, nella serata di martedì 19 marzo, di “Princesa”, spettacolo che Fabrizio Coniglio ha tratto dalla storia vera di Fernanda Farias De Albuquerque, trans brasiliana la cui tormentata vita fu raccontata in un’autobiografia scritta a quattro mani con Maurizio Iannelli durante un comune periodo nel carcere di Rebibbia e cantata da Fabrizio De André nell’album Anime Salve.

A chiudere la rassegna Giorgio Lupano, attore che, con la danzatrice Greta Arditi, sarà di nuovo al Verdi martedì 16 aprile con “La vita al contrario”. Il curioso caso di Benjamin Button, di Francis Scott Fitzgerald, messinscena onirica e suggestiva con la regia di Ferdinando Ceriani.

Verdi Young (3 spettacoli pomeridiani)
Domenica 17 dicembre i Muffins Stefano Colli, Maddalena Luppi, Giulia Mattarucco e Riccardo Sardi presenteranno un divertentissimo concerto adatto a tutto la famiglia, “We wish you a Muffins Christmas”.

Domenica 21 gennaio sbarcherà al Verdi “Baloons Adventures”, spettacolo selezionato dalla Shanghai Yijun Cultural Performing Arts per il Tour dei Grand Theatre, primo sodalizio tra due dei membri fondatori del Collettivo Clown, ovvero Andrea Meroni del duo Meroni Zamboni e Fabio Lucignano, in arte Sebastian Burrasca, che usano la manipolazione dei
palloncini per creare immagini e sensazioni.

Domenica 18 febbraio Fantateatro porteà il pubblico in fondo al mare con “La sirenetta”, con sei attori, videoproiezioni e pupazzi, per far capire quanto sia importante imparare ad avere rispetto per gli altri, valorizzando le differenze che spesso diventano ricchezze.

Evento speciale
Dal 12 al 15 marzo torna il “Viaggio nella scatola magica” di Enrico Cavallero con sei interpreti. Una visita itinerante all’interno del teatro che coinvolge il pubblico, portandolo a scoprire le aree normalmente precluse agli spettatori.
Particolare attenzione sarà rivolta all’architettura del teatro e alla sua storia, al palco e a come funziona la torre scenica, inoltre, grazie all’interpretazione degli attori che si cimentano in brevi pièce, è spiegato come si lavora in un teatro e quali sono le fasi di un allestimento teatrale, dall’idea iniziale alla messa in scena, per arrivare all’allestimento e realizzazione della rappresentazione artistica.

Campagna Abbonamenti
La campagna abbonamenti sarà avviata mercoledì 27 settembre, con diverse fasi volte a soddisfare sia gli spettatori più affezionati che quelli che si avvicineranno per la prima volta al Verdi. Per maggiori informazioni consultare il sito www.teatroverdi.gorizia.it, telefonare al numero 0481 383601 o scrivere una mail a [email protected].

[a.f.]

 

Ultime notizie

Dello stesso autore