18.10.2023 – 08.00 – Nel centro storico di Gorizia, più precisamente in piazza Sant’Antonio, sorge il celebre palazzo Lantieri, struttura nobiliare che nei secoli ospitò diverse personalità di spicco: dai Reali di Francia al Pontefice Pio VI, dall’Arciduchessa d’Austria Maria Teresa a Napoleone.
Non mancarono poi, a sottolineare ancora una volta la forte propensione culturale della città, ospiti del calibro di Goethe, Schiller, Goldoni, Pietro Metastasio, Casanova e Lorenzo Da Ponte.
Tuttavia, le origini di quello che oggi è un palazzo destinato a soggiorni e cerimonie sono in realtà da ricondurre al mondo bellico, la sua torre portaia aveva infatti finalità difensive e da essa si sviluppò la cinta muraria cittadina lunga circa 200 metri e alta 5.
La Villa dei Conti di Gorizia, chiamata inizialmente Schoenhaus, venne dunque edificata nel XIV secolo presso la porta orientale della città e per lungo tempo fu la foresteria dei Conti e il teatro di innumerevoli tornei medioevali e battute di caccia.
Per associare il nome “Lantieri” alla celebre Villa dei Conti, i goriziani dovettero attendere ancora qualche secolo; nel mese di ottobre del 1505 infatti, una volta estinta la nobile famiglia dei Mainardini, il feudo di Schoenhaus passò ad Antonio a Puteo, medico personale dell’ultimo Conte di Gorizia, Leonardo, che vendette poi, con un contratto stipulato il 21 ottobre 1505, il palazzo con pertinenze proprio ad Antonio Lantieri di Paratico.
Il prestigioso palazzo goriziano passò così nelle mani della famiglia Lantieri, una famiglia che si confermò negli anni, soprattutto grazie al suo capostipite Vintero, molto fedele all’Impero. Ciò garantì alla stessa il titolo di Baroni dell’Impero, nel 1560, e di Conti dell’Impero, Coppieri ereditari della Contea di Gorizia e Falconieri della Carniola nel 1642.
La loro importanza crebbe dunque notevolmente nel tempo sino ad ottenere addirittura un proprio corpo di corazzieri, unità che si distinse nella guerra contro i turchi, guidato dal generale Federico Lantieri, agli ordini di Eugenio di Savoia.
I Lantieri non furono soltanto dei valorosi compagni dell’Impero prima e dei Savoia poi, ma si confermarono nei secoli una famiglia dalla forte propensione al mecenatismo, molti sono infatti gli artisti ospitati e le opere commissionate per arricchire le sale del Palazzo.
Tra queste rientrano sicuramente la loggia decorata del Seicento, la sala antica ad opera di Marcello Fogolino (1540 circa) commissionata da Gaspare Lantieri (la paternità dell’opera non è ancora oggi del tutto chiara), e le figure grottesche nella “Sala della Cabala” recuperate da un restauro del 1912 e databili tra la fine del Seicento e inizio del Settecento.
Opera di altrettanto rilievo è il giardino, una vera chicca rimasta ancora oggi intatta e fedele al disegno del 1500. Il Parco della Persiana ospita al suo interno roseti, tranquilli viali, un boschetto d’alloro e un’apertura finale dove si erge una siepe a forma di Omega. Un disegno che non si limita a un concetto di bellezza oggettiva ma cerca di trasmettere un messaggio velato, i viali di ghiaia richiamano infatti i quattro fiumi del Paradiso mentre le quattro zone di “terra” vengono paragonate ad Anima, Cuore, Spirito ed Essenza.
Nonostante i gravi danni subiti durante la Prima Guerra Mondiale, il Palazzo conserva al suo interno importanti testimonianze storiche e artistiche. Nelle sue sale infatti è possibile trovare le installazioni delle migliori avanguardie artistiche internazionali, che diventano simbolo di un continuo dialogo tra passato e presente, memoria e modernità, storia e arte.
Palazzo Lantieri, struttura associata al Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia, condivide fortunatamente questo suo enorme patrimonio con la cittadinanza offrendo periodicamente ai suoi visitatori l’esperienza e la possibilità di conoscere il percorso storico che ha determinato i trascorsi della struttura e le scelte estetiche e architettoniche a essa correlate.
Visite guidate su prenotazione. Per preventivi scrivere a [email protected].
fonti:
- https://consorziocastelli.it/icastelli/gorizia/gorizia_lantieri
- https://www.turismofvg.it/dimore-storiche/palazzo-lantieri
- https://www.histouring.com/strutture/palazzo-lantieri/
- https://www.palazzo-lantieri.com/it/
[a.f.]