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sabato, 6 Settembre 2025

Pasticceri e Pasticcerie d’Italia, anche la Maritani nella 13° ed. della Guida del Gambero Rosso.

17.11.2023 – 09.30 – Un’esplosione di deliziosi sapori, tra storiche ricette e proposte più innovative, anche grazie all’utilizzo delle più moderne tecnologie, un’attenzione crescente a gusto, salute e sostenibilità, con un ruolo sempre più importante giocato dalla comunicazione e dai social media: è questo lo scenario presentato nella 13° edizione della Guida del Gambero Rosso.

Dolci ben decorati e ricette scenografiche che viaggiano su Instagram e TikTok, accompagnati dall’hashtag giusto, possono contribuire al successo di un prodotto o di un locale; ma, come sottolinea Laura Mantovano, Direttore editoriale della Guida, “oggi essere social non basta: le forme, i colori, l’estetica, il design, debbono andare di pari passo con la concretezza e la solidità della proposta. È la tecnica, la qualità delle materie prime, la capacità di mixare intelligentemente gli ingredienti, il dosaggio sempre più oculato di zuccheri e grassi a fare un buon pasticcere. E, in Italia, abbiamo tante eccellenze: la lista degli indirizzi giusti cresce di anno in anno”.

“Quello di Club Kavè con il mondo della pasticceria è un rapporto voluto e coltivato negli anni, supportando le esigenze della categoria, affiancando i nostri clienti pasticceri nella costruzione dell’offerta di caffetteria e mettendo a loro disposizione formazione costante, che grazie al Laboratorio dell’Espresso, offriamo dal 2001” aggiunge Costanza Filicori, Direttore Generale di Club Kavè. “L’amore per la pasticceria ci ha portato qui oggi a premiare e festeggiare tutti i più importanti maestri pasticceri d’Italia”.

Sono 650 le insegne incluse nell’edizione 2024, con 60 novità, distribuite su tutto il territorio nazionale, con alcune regioni che spiccano più di altre, come il Piemonte, la Lombardia e il Veneto a nord, Campania e Sicilia a sud, dove sfogliatella o pastiera e cannolo o cassata non potevano mancare nella degustazione, che ha incluso anche una valutazione sull’ambiente e sul servizio. Locali storici, raffinati ed eleganti si mescolano alle nuove proposte, più moderne, ma ugualmente accoglienti e curate.

La corona resta a Iginio Massari, genio indiscusso e riferimento della pasticceria italiana in tutto il mondo, sempre attuale e capace di dettare mode e tendenze, cui vanno le Tre Torte d’Oro. Pasticceria Veneto, a Brescia, è la migliore in Italia da mezzo secolo. 31 sono le eccellenze che ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte; e 5 sono i premi speciali assegnati.

Il Friuli Venezia Giulia

È buono il palmares del Friuli Venezia Giulia, che si distingue con 18 insegne, con 10 Due Torte, un Pastry Chef e 2 novità.
Tra i migliori troviamo Harry’s Pasticceria, piccolo gioiello nella zona centrale della città, Maritani, con quattro sedi tra le province di Trieste e Gorizia, Pirona 1900, Locale Storico d’Italia e parte del patrimonio FAI, Pasticceria da Ily, pasticceria che coniuga alla perfezione eleganza ed eccentricità rimanendo Gluten Free, e Liberty, piccolo curato scrigno di bontà dall’aria rétro regno di Lisa Angelini.

Una menzione speciale va al Plasè di Tavagnacco (UD), nuova avventura di Manuel Carboni, al Mosaico ad Aquileia (UD), al Montereale 1987 a Pordenone, alla Pasticceria alla Torinese a Udine, con la sua proposta di qualità realizzata nel laboratorio a vista, al Bom Bom Pasticceria a San Dorligo della Valle (TS), con una ricca offerta che spazia dai mignon alle paste, dalle torte alle specialità tipiche, in primis gli ottimi presnitz e putize, titole e pinze.

Il Pastry Chef del Friuli Venezia Giulia è Kevin Fejzullai dell’Harry’s Piccolo Trieste:
Nato a Varese, d’origine albanese, ha cominciato da giovanissimo ad occuparsi di pasticceria d’alta ristorazione. Conosce gli chef Matteo Metullio e Davide De Pra durante uno stage alla Siriola, poi le loro strade si separano fino ad ottobre 2019 quando entra nel team dell’Harry’s Piccolo. Kevin ha idee molto chiare in fatto di dolce a fine pasto affermando che preferisce far prevalere gusti forti e decisi che virano sempre meno sul dolce. Qualche esempio? Il Sud (mandorla, limone, cappero e origano), il Kiwi (mela verde, sedano, kiwi, lime, zenzero e yogurt); al momento di andare in stampa (ottobre 2023) sta per entrare in carta una nuova proposta a base di finocchio, finocchietto marino, gin e tre agrumi (sudachi, bergamotto e calamansi). È in dirittura d’arrivo… manca solo il nome.

Tra le novità, insieme a Lily, anche I Dolci di Fulvio a Trieste, con la sua produzione di dolci triestini tradizionali.

Per maggiori informazioni consultare il sito: www.gamberorosso.it.

[a.a.] Guida del Gambero Rosso Guida del Gambero Rosso

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