09.08.2024 – 09.30 – A Gorizia agosto è il mese del Festival Mondiale del Folklore e del Cantaquartieri che per la prossima edizione sarà in edizione Capitale Europea della Cultura visto che la manifestazione è inserita nel bid book e, pertanto, avrà un riflesso internazionale e transfrontaliero.
Ma se parliamo nello specifico del ferragosto in città edizione 2024 ormai, in maniera consolidata, ha preso forma il Concerto gratuito di Ferragosto a Palazzo De Grazia a cura del Maestro Claudio Pio Liviero che quest’anno, alle ore 21, vedrà esibirsi la banda della capitale europea della cultura.
Nell’arco della giornata ci sarà poi alla possibilità per l’intera giornata di visitare il Castello, per l’occasione aperto a titolo gratuito proprio per il ferragosto, dalle ore 10 alle ore 18 con ultimo ingresso alle 17.15.
Quest’anno poi sempre in ottica Capitale Europea della Cultura c’è la novità della notte al Museo di Santa Chiara con la mostra internazionale su Tullio Crali in edizione notturna.
Nello specifico, il museo sarà aperto dalle ore 18 alle ore 23, sempre con ingresso gratuito.
Alle 21.00 visita guidata gratuita del Curatore Marino De Grassi e presentazione di 5 nuove opere di Crali, realizzate a Parigi, di proprietà locale.
Dalle 22.20 in poi invece spazio al Brindisi di Ferragosto nel Chiostro di Santa Chiara.
“Considerato che Palazzo de Grazia ed il Museo Santa Chiara sono a pochi metri di distanza – evidenzia l’assessore comunale alla Cultura, Fabrizio Oreti – visto che parliamo di due tipi di pubblico diversi, sarà un bel esperimento vedere come la musica e l’esposizione riusciranno a coinvolgere/contaminare i fruitori per vivere sia il concerto sia la visita di notte al museo”.
“L’offerta culturale è per tutti i gusti – evidenzia nuovamente Oreti – in una Gorizia che non si ferma a favore dei cittadini e dei turisti che vivono la città, il tutto, a pochi mesi dall’inaugurazione della capitale europea della cultura e questa occasione è un ottima opportunità per fare sinergia e per scaldare i motori. Non ci saranno poi solo le attività del Comune – continua ancora Oreti – perché ho avuto modo di confrontarmi anche con i Musei dell’Erpac che saranno aperti a titolo gratuito per le due mostre a Palazzo Attems“.
Sarà l’occasione ideale per visitare contemporaneamente 𝑰𝑻𝑨𝑳𝑰𝑨 𝑺𝑬𝑺𝑺𝑨𝑵𝑻𝑨. 𝑨𝒓𝒕𝒆, 𝒎𝒐𝒅𝒂 𝒆 𝒅𝒆𝒔𝒊𝒈𝒏. 𝑫𝒂𝒍 𝒃𝒐𝒐𝒎 𝒂𝒍 𝒑𝒐𝒑, la mostra che racconta gli Anni Sessanta in Italia attraverso oggetti di design iconici, abiti da favola e grandi artisti e 𝑴𝒆𝒎𝒐𝒓𝒊𝒆 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝑴𝒖𝒔𝒆𝒐, originale esposizione che spiega come il museo dedicato alla memoria della Grande Guerra di Gorizia è stato concepito e allestito nel corso di cent’anni.
In questa ottica sarà aperto anche Palazzo Coronini che ospita la mostra su Julius Kugy.
“Da qualche anno abbiamo messo a sistema una offerta che sta riscuotendo notevole successo, basti pensare al concerto di Ferragosto dove il Maestro Liviero è arrivato a concedere il bis per permettere a tutti di poterlo apprezzare. È la prova provata – termina Oreti – che esiste un target che va in controtendenza con coloro che si recano al mare o in montagna perché cresce la curiosità nel voler scoprire la città in un momento poi dove il nostro territorio diventa sempre più attenzionato a pochi mesi da GO!2025″.
Gli ultimi dati di Promoturismo che ci vedono cresciuti dell’oltre 11% nei primi sei mesi dell’anno sono la conferma che stiamo andando nella giusta direzione e che l’offerta culturale sta andando bene.
[a.a.]