19.09.2024 – 11:30 – Gorizia ha dato il suo ultimo saluto a Gigi Lo Re, storico musicista e colonna della scena culturale beat della città. Gigi Lo Re si era affermato come batterista e leader del gruppo Le Tigri che, sulla scorta dell’esperienza Beatles e del rock’n’roll che andava imponendosi sulla scena mondiale, a partire dagli anni Sessanta aveva riscosso un notevole successo anche al di fuori dei confini regionali. Un successo suggellato, tra le altre cose, dall’ingaggio da parte di Luchino Visconti per partecipare ad alcuni brani della colonna sonora del film “Vaghe stelle dell’Orsa”, con Claudia Cardinale, vincitore del Leone d’Oro alla Mostra internazionale del film di Venezia nel 1965.
Un incontro, quello col regista, che avvenne per caso, quando la band goriziana si esibì al Piper club di Roma per quella che doveva essere una sfida coi Beatles, di cui probabilmente gli inglesi non seppero mai nulla. Visconti, presente al concerto, rimase colpito dall’esecuzione della canzone “Hello” al punto da volerli scritturare per il suo progetto accanto ad artisti come Pino Donaggio, Fred Buongusto e Mina.
A partire dai primi ‘60, i “tigrotti”, come erano stati amichevolmente ribattezzati dalla stampa, salirono alla ribalta grazie alla partecipazione alla trasmissione televisiva “Gran premio”, che spalancò loro le porte di radio e TV nazionali, in anticipo su molti altri gruppi che si sarebbero poi imposti ripercorrendo l’esperienza beat in salsa italiana. La lunga parabola del gruppo si è idealmente conclusa nel 2007 con il tributo dell’onorificenza “Tre soldi goriziani” da parte del Comune di Gorizia. Gigi Lo Re detiene il record mondiale della performance di batteria più lunga, con 139 ore di durata. I funerali di Gigi Lo Re si sono celebrati ieri nella chiesa di Sant’Ignazio in una cerimonia che ha richiamato, oltre a parenti e amici, anche molti cittadini comuni, desiderosi di omaggiare un artista che ha contribuito in prima persona alla vita culturale recente della città.