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sabato, 6 Settembre 2025

Chiusura della Rocca di Monfalcone, disagi per turisti e lavoratori

15.10.2024 – 12:15 – È stata comunicata pochi giorni fa la chiusura della strada che porta alla Rocca di Monfalcone fino a fine mese per i lavori di realizzazione di una nuova condotta idrica per conto Irisacqua. Il tratto interessato dall’opera, lungo circa sessanta metri, sarà inagibile dal giorno 7 ottobre al giorno 31 ottobre 2024. Come lamentano tuttavia gli utenti e soprattutto i lavoratori presso la Rocca di Monfalcone, il problema non sono i lavori di ammodernamento all’acquedotto ma lo scarso preavviso con cui l’intervento è stata annunciato. La mancanza di una più accurata coordinazione tra le parti ha messo in difficoltà chi opera in quella che è una delle principali attrazioni turistiche del territorio, visto che l’annuncio dell’inagibilità è avvenuto solo pochi giorni prima dell’apertura del cantiere.

La Rocca di Monfalcone, che si stima risalire nella sua struttura originale, in realtà tutt’altro che certa, alla fine del quinto secolo d.C., è un manufatto d’epoca medievale costruito su commissione dei Patriarchi di Aquileia. La prima attestazione della presenza accertata di un presidio sul monte Falcone si ha nel 1260. Successivamente, con la conquista veneziana del 1420, la Rocca subì diverse modificazioni fino alla ristrutturazione che le fece assumere la forma attuale in seguito ai forti danni subiti durante la guerra della Lega di Cambrai (1508-1516). Da quel momento la fortezza ospitò una guarnigione veneta a presidio della Repubblica. Dopo la caduta della Serenissima e l’occupazione napoleonica la struttura rimase in stato di abbandono durante il secolo XIX, vedendo un piccolo recupero appena nei primi del Novecento, fino allo scoppio della guerra tra Regno d’Italia e Austria-Ungheria quando venne impiegata come osservatorio dall’esercito italiano. L’ultimo restauro, seguente ai danneggiamenti causati dalla guerra, risale agli anni ‘50. La struttura è visitabile con ingresso gratuito. Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata.

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