29.04.2022 – 09.00 – Potrà essere visitata fino a domenica 15 maggio – dal lunedì alla domenica – la mostra “Punto, linea e superficie. Kandinsky e le avanguardie” in esposizione alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone. L’esposizione, curata da Elisabetta Barisoni, Direttrice della Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro di Venezia, rivela le tappe dell’affascinante viaggio dell’arte astratta, dalla sua nascita fino al periodo contemporaneo.
Dopo una prima parte dedicata alla nascita dell’astrazione, vengono presentate le avanguardie astratte e surrealiste: sulla linea tracciata da Klee e Kandinsky, infatti, si incastrano perfettamente le sperimentazioni del Surrealismo di Joan Miró, Max Ernst, Antoni Tàpies, la scultura astratta di Arp e di Alexander Calder, le analogie cosmiche di Enrico Prampolini e le forme musicali di Luigi Veronesi. Una terza parte, invece, è dedicata all’esplorazione della persistenza dell’astrazione nel secondo Dopoguerra: negli anni Quaranta, infatti, la lezione di Kandinsky si declina nel mondo inglese con l’esperienza di Ben Nicholson, nelle esperienze internazionali dell’Espressionismo Astratto e in Italia del Fronte Nuovo delle Arti e dell’Astrattismo Segnico. Da Emilio Vedova a Mario Deluigi e Tancredi, da Karel Appel a Mark Tobey, le forme dell’astrazione nella seconda parte del Novecento si collocano a metà tra informale, suggestione lirica e gestuale. La mostra si conclude con la preziosa scultura verso il Minimalismo che completa il percorso con capolavori di Mirko Basaldella, Eduardo Chillida, Luciano Minguzzi e Bruno De Toffoli a testimoniare la persistenza del dialogo tra astrazione e biomorfismo degli anni Cinquanta. In conclusione, a ripresa di un’astrazione radicale, quasi ascetica, si fa strada con le esperienze minimali di Richard Nonas e di Julia Mangold, che introducono il visitatore nel pensiero degli anni Settanta, alla ripresa di una nuova vita dell’arte e delle forme astratte.
L’esposizione, che ha già ampiamente superato i diecimila visitatori (più di mille solo nell’ultima settimana), continua a riscuotere grandissimo interesse da parte di gruppi e di singoli visitatori. Grande successo anche per i laboratori didattici – i cui posti sono andati esauriti con grande entusiasmo in tutte le date proposte – e per le visite guidate, che sono riuscite a dare un importante valore aggiunto in termini di trasmissione della conoscenza del patrimonio artistico in esposizione.