14.07.2022 – 11.30 – Arrivano importanti aggiornamenti dalla situazione precaria che vede protagonista, da ormai diverso tempo, la Biblioteca statale Isontina di Gorizia.
La prossima settimana il direttore pro-tempore Luca Caburlotto si recherà nella capitale al fine di risolvere uno dei principali problemi della storica istituzione goriziana: il personale.
L’intervento del direttore sarà, in prima battuta, volto prettamente a intraprendere un colloquio con la Direzione generale delle biblioteche sulla possibilità di assumere nuovi dipendenti con contratti a tempo determinato in modo da risolvere, in maniera rapida e senza fare affidamento su un bando nazionale, le problematiche più sensibili.
La gestione del neo direttore porta con sé un cauto ottimismo a seguito dell’estensione contrattuale del bibliotecario che, sino al prossimo 31 dicembre, potrà occuparsi della catalogazione dei nuovi volumi. Le fasi dell’acquisto e la presa in carico saranno invece a cura di due dipendenti dell’area amministrativa che, nonostante abbiano già esperienza nel settore, verranno affiancate in un percorso di aggiornamento, come affermato dallo stesso direttore, dal sistema bibliotecario di ateneo di Trieste.
La cooperazione tra la realtà goriziana e quella triestina è da sempre salda, ciò è anche testimoniato dalla grande disponibilità espressa dalla direttrice della Biblioteca statale triestina, Francesca Richetti.
Il direttore Caburlotto ha poi proseguito rassicurando i cittadini e soprattutto i sindacati sulla stabilità dell’Istituto; la Biblioteca, nonostante le svariate difficoltà del caso, non ha mai rischiato la chiusura e ha mantenuto sempre attivi i propri servizi principali, i prestiti, il servizio interbibliotecario e la consultazione tra tutti.
È pertanto presente un cauto ottimismo generale, questo sentimento verrà anche ulteriormente rafforzato dalla presenza di un budget complessivo di 1,1 milioni di euro stanziato per garantire la messa in sicurezza del sistema antincendio.
Questo è, in definitiva, il quadro d’insieme che vede protagonista lo storico istituto nella speranza che le richieste future del direttore vengano accettate sbloccando così le assunzioni.
[a.f.]