26.08.2022 – 10.36 – A seguito dell’incidente del 22 agosto, quando la nave AL SAAD, battente bandiera delle Marshall Islands, ha sversato olio combustibile in mare mentre era in fase di bunkeraggio, il Comune di Monfalcone ha emanato l’Ordinanza n. 31 dd. 23/08/2022 al fine di vietare la balneazione nelle acque marine prospicienti l’arenile di Marina Julia ed in data 24/8/22 l’Ordinanza n. 32 con la quale il divieto è stato prorogato in considerazione della gravità della situazione e stante la presenza di sostanze oleose nello specchio acqueo.
“Come noto – scrive l’amministrazione comunale in una nota – il grave incidente ha richiesto l’intervento della Capitaneria di Porto, della Protezione Civile comunale e del Servizio Tecnico del Comune, nonché l’attività di ditte specializzate nel settore per arginare e rimediare per quanto possibile allo sversamento di heavy fuel oil, materiale molto inquinante, in prossimità del litorale e delle zone balneabili; purtroppo, nonostante i pronti interventi attuati, non è stato possibile circoscrivere completamente l’area interessata e parte delle sostanze si sono riversate sul litorale. La considerevole quantità di olio combustibile ha lambito l’area litoranea in coincidenza della zona balneabile cagionando anche indiretti danni economici e di immagine all’Amministrazione Comunale e alla città tutta”.
La sindaca Anna Maria Cisint e la città di Monfalcone chiedono perciò “il risarcimento di tutti i danni patiti e patiendi dal Comune di Monfalcone, in conseguenza del sinistro occorso in data 22/08/2022 e consistente nello sversamento nelle acque marine di carburante molto inquinante heavy fuel oil sia nel bacino portuale sia lungo il litorale anche balneabile. Con la precisazione che l’esatta quantificazione del danno materiale e non patrimoniale sarà possibile solo all’esito della compiuta consulenza tecnica che verrà disposta, nonché all’esito di ogni ulteriore operazione e di ripristino dell’area”.
b.b