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sabato, 6 Settembre 2025

Bilancio 2022. L’impegno della Fondazione Carigo verso la comunità

15.05.2023 – 07.30 – La Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia comunica l’approvazione del bilancio per l’anno 2022, il trentesimo di attività della Fondazione, da cui risulta un patrimonio netto di 185,5 milioni di euro: patrimonio che, dal 2000 (anno di entrata in vigore della legge Ciampi che ha disciplinato le Fondazioni di origine bancaria) ad oggi è costantemente cresciuto ad un tasso medio annuo dell’1,19%, estremamente superiore al dato medio delle Fondazioni italiane pari allo 0,60%.  La Fondazione, che evidenzia investimenti a valore di mercato per un totale di 219 milioni di euro, ha dimostrato una gestione del patrimonio improntata a prudenza e responsabilità, consentendo di rispondere con continuità e coerenza ai bisogni del territorio: sono infatti 280 i progetti che nel corso del passato esercizio sono stati finanziati con quasi 4 milioni e mezzo di euro, l’importo più alto erogato negli ultimi 10 anni.

“La Fondazione ha festeggiato con orgoglio il suo trentesimo anno di attività, un traguardo che testimonia l’impegno costante nel promuovere lo sviluppo sociale, culturale ed educativo del nostro territorio”, afferma il Presidente della Fondazione CariGO, Alberto Bergamin. “Il bilancio dell’anno passato riflette il nostro impegno programmatico nel sostenere e promuovere progetti che favoriscono la formazione del capitale umano, il benessere sociale e lo sviluppo sostenibile del territorio. Sono questi gli obiettivi trasversali che ci siamo posti per i prossimi anni, che passano attraverso una particolare attenzione al mondo giovanile, la cui formazione è per noi il miglior investimento possibile guardando al presente e al futuro. Permettere loro di imparare ad amare questo territorio avendone chiare le grandi potenzialità fa sì che diventino i principali artefici del suo sviluppo. La nostra missione è proprio quella di essere gli strumenti sociali ed economici per attivare questo processo”.

Il Direttore Generale della Fondazione CariGO, Rossella Digiusto, sottolinea come ”l’accurata gestione economico finanziaria abbia consentito di finanziare nel 2022 280 progetti, confermando il ruolo attivo della Fondazione nella promozione del benessere sociale, dell’istruzione e della valorizzazione del patrimonio culturale e, nonostante le sfide del contesto economico attuale, di confermare anche per il 2023 un livello erogativo superiore a quello medio previsto nel Documento programmatico del triennio 2023-2025, indicato in 3 milioni di euro”.

Sono stati ben 115 i progetti che vertevano su educazione, istruzione e formazione, e che sono stati finanziati complessivamente per quasi un milione di euro. Tra questi prosegue il percorso del progetto Learn 360, rivolto alle scuole secondarie di secondo grado, che propone un nuovo modo di imparare integrativo della didattica tradizionale, con l’utilizzo della realtà virtuale per approfondire gli argomenti trattati in classe. La Fondazione ha inoltre confermato il suo sostegno verso le associazioni sportive giovanili e i centri estivi, quali luoghi di socializzazione e di sviluppo delle inclinazioni e delle competenze di bambini e ragazzi.

Prosegue anche l’impegno della Fondazione nell’ambito dei fondi nazionali per la Repubblica Digitale e per il Contrasto della povertà educativa minorile, con il primo rivolto al sostegno di progetti dedicati alla formazione e all’inclusione digitale, e il secondo attivato allo scopo di rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Un impegno questo, che la Fondazione ha confermato con l’auspicio che il territorio della provincia di Gorizia esprima progetti di livello su questi temi, che possano venire finanziati con le risorse assegnate a questi Fondi.

Oltre 800 mila euro sono stati destinati ai 44 progetti di volontariato, filantropia e beneficenza, che hanno visto tra le altre cose la Fondazione impegnata in prima linea nel sostegno agli Empori della solidarietà di Gorizia, Monfalcone e Gradisca, fornendo supporto concreto al contrasto delle nuove povertà ed erogando a tale scopo oltre 90 mila euro.

La Fondazione ha continuato inoltre a investire nell’innovazione e nella cultura, dedicando oltre 1,1 milioni di euro a questo filone di finanziamento a cui si ascrivono ben 87 progetti, come testimonia in particolare l’apertura nella sede della Fondazione dello Smart Space, uno spazio espositivo digitale dedicato all’arte, alla cultura e alla narrazione del paesaggio. Centrale nello sviluppo di questo nuovo spazio è il tema della sostenibilità: le esposizioni realizzate nello Smart Space non verranno infatti mai dismesse, ma costituiranno un archivio digitale sempre consultabile, che verrà implementato nel tempo, con proposte rivolte in modo particolare ai giovani. Lo Smart Space nasce anche inoltre come luogo di presentazione e sintesi del progetto CariGO GREEN e quale punto di partenza per scoprire l’intero territorio, anche in vista del 2025.

“Abbiamo implementato ulteriormente i progetti propri della Fondazione – come sottolinea il Direttore Generale Rossella Digiusto – a conferma della “trasformazione” del nostro ente da mero erogatore di risorse a soggetto promotore di azioni in grado di generare un importante impatto sul territorio. Conferma dunque del forte protagonismo della Fondazione nella progettazione diretta di interventi propri a beneficio della comunità e del suo sviluppo, tramite azioni che mettono in rete diversi attori locali”.

A riprova dei queste capacità di creare network virtuosi è il Presidente Alberto Bergamin a ricordare come “sia stata promossa la creazione di una rete composta da 37 Comuni del territorio e da altri enti pubblici e privati locali per progettare un ampio intervento di valorizzazione della fruibilità ciclopedonale della provincia di Gorizia. Questo intervento integrato si propone di favorire la valorizzazione del territorio tramite il cicloturismo e il cosiddetto “slow tourism”.

Nel 2022 sono proseguiti gli importanti interventi diretti della Fondazione nell’ambito del programma pluriennale “CariGO GREEN”, realizzato con il contributo di Intesa Sanpaolo. In particolare, con il nuovo focus “Carso XR”, sono stati sviluppati lungo i percorsi esistenti del Carso itinerari narrativi di Digital storytelling coinvolgendo numerosi istituti scolastici del territorio.

Sul Collio e lungo l’Isonzo sono stati creati, grazie alle più innovative tecnologie, ulteriori percorsi narrativi rispetto a quelli realizzati negli anni passati, cui si accede in loco con il proprio smartphone. Audio e video immersivi ed esperienze virtuali ad alto impatto emotivo consentono così ai visitatori, ma anche ai cittadini locali, di conoscere in modo divertente e coinvolgente la storia, le tradizioni, le peculiarità enogastronomiche e gli aspetti naturalistici del paesaggio.

Quasi il 30% di tutti gli stanziamenti è stato rivolto a progetti di Sviluppo locale, 29 in tutto, per un ammontare complessivo di quasi 1,3 milioni di euro, destinati alla valorizzazione del territorio in chiave culturale e paesaggistica. Tra questi è bene citare anche i lavori di valorizzazione del Giardino Viatori di Gorizia, in parte già aperto al pubblico, che sta subendo degli importanti interventi volti a migliorarne l’accessibilità e la sostenibilità in funzione soprattutto del grande appuntamento di GO2025.

Infine quasi 250 mila euro hanno finanziato 5 progetti sostenuti e realizzati sui temi della Ricerca scientifica e tecnologica, confermando l’impegno della Fondazione in questo campo, volto in particolare al sostegno di progetti di ricerca innovativi condotti dalle due Università di Trieste e Udine che contribuiscano a generare sul territorio ricadute economiche e sociali positive e a favorire l’avanzamento della conoscenza scientifica.

l.l

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