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sabato, 6 Settembre 2025

DobiArtEventi Staranzano, mercoledì ultima serata tra percussioni e nuovi album

05.09.2023 – 08.00 – Si chiude la XXI edizione di DobiArtEventi (DAE), il festival multimediale organizzato dall’associazione Gruppo Area di Ricerca Dobialab.
A partire dall’11 agosto, diversi percorsi e linguaggi creativi di artisti locali e internazionali si sono intrecciati nella sede di Dobialab a Staranzano, rinnovata dopo i lunghi lavori di ristrutturazione con l’obiettivo di portare avanti i vecchi progetti e di svilupparne dei nuovi. Avant rock, jazz, musica elettronica e le pellicole di Shirley Clarke hanno conquistato il pubblico della XXI edizione di DobiArtEventi, riflettendo sullo stato dell’arte delle produzioni indipendenti e sperimentali italiane ed estere.

Il prossimo e ultimo appuntamento si terrà mercoledì 6 settembre sempre a Staranzano, nella sede dell’associazione in via Vittorio Veneto 32.
La serata si aprirà alle 21 con l’esibizione di Žiga Ipavec, giovane batterista sloveno già membro del Kombo di Zlatko Kaucic e di Orkester Brez Meja. Ipavec, con le sue performance, scardina la batteria dal ruolo convenzionale di mero strumento ritmico.
La XXI edizione di DobiArtEventi si chiuderà con la presentazione dell’album Pathology of Nature prodotto con la Palomar Records di Giovanni Maier. Gli autori del disco sono il trio musicale Kača, Sraka in Lev formato da Paolo Pascolo con flauto e flauto basso, da Mimo Cogliandro con il sax soprano e da Giovanni Maier con il violoncello. Pathology of Nature è il secondo album del trio ed è stato arricchito dalle illustrazioni dell’artista Adriano Gon, con l’aiuto di Giulia Spanghero e Sandra Cisterna nella realizzazione grafica del packaging. La musica sperimentale si coniugherà con produzioni di vino biologico, siccome 60 copie dell’album saranno abbinate a una bottiglia di Vin Sclet dell’Azienda Agricola San-Lurins di Marco Pecorari di San Lorenzo Isontino.

Il trio Kača, Sraka in Lev è nato nel 2008 e aveva già pubblicato nel 2009 un primo album d’esordio con la Palomar Records. In 15 anni di ininterrotta attività si è plasmato un suono originale, partendo dall’idea della rotazione dei ruoli e delle gerarchie dei tre componenti durante le performance. I tre diversi animali chiamati in causa dal nome del gruppo (in sloveno: la biscia, la gazza e il leone) vogliono caratterizzare il rapporto tra i tre strumentisti senza mai però assegnare un ruolo fisso ad ognuno di loro. La musica del trio si pone dunque come un vero e proprio ecosistema in cui i rapporti, mai predeterminati, sono finalizzati ad una distribuzione equa della responsabilità compositiva. La composizione del trio Kača, Sraka in Lev si attua istantaneamente durante l’esecuzione, riprendendo gli stilemi dell’improvvisazione europea.

DobiArtEventi è stato realizzato con il supporto del Comune di Staranzano, della BCC Venezia Giulia e in collaborazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, Io sono Friuli Venezia Giulia, Hybrida, Vivacomix, Cas*Aupa, Radio Onde Furlane, LIVE – Musiche di Sconfine e Caracoles.

«Il nostro festival multimediale divulga arte e cultura da oltre vent’anni, promuovendo i nostri artisti locali e portando a Staranzano anche artisti di portata internazionale con cui potersi confrontare, sempre con un occhio di riguardo alla sperimentazione – spiega il direttivo di Dobialab -. Ogni anno accogliamo nuovi e vecchi ospiti con l’obiettivo di stringere nuovi legami e di rafforzare quelli già esistenti».

Mercoledì 6 settembre sarà l’ultima occasione per visitare le seguenti esposizioni multimediali: Dormi sereno di Enrico “Carne” Tuzzi, le fotografie di Franco Spano, fenachitoscopi e illustrazioni in realtà aumentata di Irene Beltrame, shadows e fotografie di Mario Puglisi, HaLf, l’installazione fotografica di Teresa Giurini e Giulia Spanghero. Verrà inoltre dato spazio a due brevi proiezioni: Walter?, un film di animazione collettivo prodotto da Ottomani, Vivacomix, La scatola blu, Michele Bernardi, e Il Manifesto Futuro di Tina Feyer. Anche nell’ultima giornata di DobiArtEventi ci sarà l’installazione video Metanoia, una produzione marchiata DobiaLab e prodotta nel 2023 da Marco Fregonese e Irene Capasso. Un breve e inaspettato viaggio nella mente umana fatta di paure, angosce e mistero. Metanoia intende esplorare l’intricato labirinto dei pensieri di un personaggio che, preso dall’ansia, viene catapultato d’un tratto all’interno di un altro mondo sospeso tra sogno e realtà.

Una delle grandi novità di quest’anno di Dobialab è infatti la nascita di DobiaFilm, la sezione di produzione audiovisiva di Dobialab che si pone come trampolino di lancio per giovani aspiranti registi, sceneggiatori e film-maker che, grazie a DobiaFilm, avranno la possibilità di portare avanti i loro progetti e a realizzare storie, documentari e cortometraggi. Sperimentazione e creazione di prodotti di qualità sono le caratteristiche del nuovo progetto dell’associazione che porta avanti lo spirito non convenzionale che da sempre connota le sue attività. Il cortometraggio Metanoia a DobiartEventi segna un primo piccolo passo del progetto. DobiaFilm è un’iniziativa a chiunque vorrà contribuire con entusiasmo, mettendo a disposizione le proprie capacità e idee nella realizzazione di produzioni audiovisive. Chi desidera contribuire allo sviluppo della nuova sezione di Dobialab potrà partecipare alla campagna di crowdfunding e fare la propria donazione al seguente link: https://www.produzionidalbasso.com/project/dobiafilm/.

Per ricevere ulteriori informazioni sulla campagna di crowdfunding e sulla XXI edizione di DobiArtEventi è possibile contattare l’associazione all’indirizzo email [email protected] o visitare il sito https://dobialab.net/.

[m.m]

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