29.02.2024 – 08.00 – “Al giorno d’oggi lo sviluppo tecnologico è fondamentale nella vita di tutti i giorni, fornire la possibilità di connettersi gratuitamente ai turisti e ai cittadini è per noi motivo di orgoglio” – con queste parole il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, ha dato il via alla conferenza stampa di presentazione dell’ampliamento di “Guglielmo”, la rete Wi-Fi cittadina.
Tra le criticità affrontate durante questo ampliamento, operazione fondamentale anche in vista di GO! 2025, rientrano importanti luoghi culturali come il Castello, il Teatro Verdi e la Sala Dora Bassi, siti simbolo che da oggi saranno sotto stretto controllo per assicurare una connettività affidabile e di qualità.
Queste importanti novità vanno a integrare un servizio che, sin dalla sua nascita (avvenuta il 21 giugno 2011), è cresciuto anno dopo anno raggiungendo a pieno regime i punti nevralgici della città, la cittadina dello sport di Campagnuzza, via Garibaldi, Corso Verdi e la Biblioteca Statale Isontina su tutti, con oltre 40mila dispositivi collegati.
A spiegarlo Roberto Cadeddu, rappresentante del Ced – Centro elaborazione dati del Comune – che si è poi soffermato sui dati derivanti dall’ultimo bilancio annuale. Nell’ultimo anno, da febbraio 2023 ad oggi, sono stati infatti registrate ben 82.988 connessioni, un dato notevole al quale vanno ad aggiungersi oltre 24mila ore di navigazione e 484 nuove utenze.
“Abbiamo compiuto passi avanti importanti in pochissimo tempo, ma non è finita qui. – ha rimarcato invece l’assessore ai Servizi informatici, Fabrizio Oreti – Sempre per migliorare i servizi per i cittadini, stiamo lavorando per far sì che si possa procedere alla prenotazione degli appuntamenti e al disbrigo delle varie pratiche online”.
Il progetto di ampliamento è stato possibile grazie a un finanziamento di 67mila euro concesso dalla Regione nell’ambito del POR FESR 2014-2020.
Dopo aver ottenuto l’autorizzazione per l’esecuzione dell’opera dalla Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia, si è così proceduto con l’acquisto di tutte le attrezzature e servizi previste per la realizzazione della rete Wi-Fi nel maniero. L’iconico Castello cittadino non è tuttavia nuovo alle rivoluzioni smarti: esso era stato infatti precedentemente collegato mediante fibra ottica, grazie al progetto ERMES (an Excellent Region in a Multimedia European Society), alla RUPAR (Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Regionale).
Attraverso un investimento di 1000 euro, il Comune ha invece provveduto autonomamente all’ampliamento della rete Wi-Fi cittadina in altri due luoghi strategici: la sala Dora Bassi di via Garibaldi e la platea del Teatro Verdi.
Per migliorare ulteriormente la copertura e la qualità del servizio, sono in corso progetti per l’installazione di nuove antenne, provvedimenti che renderanno la città pronta ad affrontare il grande pubblico degli eventi e della futura Capitale europea della Cultura.
Progetti per il futuro..
A proposito di nuovi progetti, il sindaco Ziberna ha infine aggiunto: “I lavori per dotare della fibra tutta la città procedono a pieno ritmo e saranno ultimati entro l’estate. Inoltre stiamo dialogando con una società di Udine e con il Gect per dotarci di strumenti per monitorare la presenza delle persone in occasione dei grandi eventi”.
[a.f.] ampliamento rete Wi-Fi Gorizia