26.12.21-07.30- Con il programma “La Cultura del dono in Friuli Venezia Giulia”, coordinato dal Consorzio Culturale del Monfalconese, per il 2022/23 saranno 62 -contro i 40 impiegati in questo momento- i ragazzi e le ragazze dai 18 ai 28 anni che potranno dare il loro contributo alle biblioteche dell’Isontino, a strutture museali e culturali e alle associazioni, non solo del territorio, come volontari del Servizio civile universale. Il piano del CCM, uno dei pochissimi enti riconosciuti in regione alla gestione del SCU dal Dipartimento per le politiche giovanili ed il Servizio civile universale presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, coinvolge come partner nell’azione per il 2022-2023 la Fidas Isontina con il progetto “EduDonAzione”, la Società filologica friulana con “ProLenghe2021” e il Consorzio Isontino Servizi Integrati con “Un presente per un futuro accessibile”.
L’azione “La cultura è social-e” del Sistema bibliotecario BiblioGO! e del CCM interessa da parte sua le biblioteche del sistema e permetterà a 44 ragazze e ragazzi di partecipare a un progetto di Servizio civile incentrato sul rafforzamento della coesione sociale, della salvaguardia e valorizzazione del patrimonio sociale e culturale del Friuli Venezia Giulia e di modellare il cambiamento imposto dall’emergenza sanitaria anche attraverso l’incontro tra diverse generazioni e l’avvicinamento dei cittadini alle istituzioni. Le sedi di svolgimento, oltre alle biblioteche del Sistema e del Centro sistema, saranno anche l’associazione Le Ali delle Notizie di Ronchi dei Legionari, l’Archivio storico del Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia, l’Archivio della Memoria-Fototeca del Consorzio Culturale del Monfalconese e l’Ecomuseo Territori del Consorzio Culturale del Monfalconese, l’Emeroteca del Consorzio Isontino Servizi Integrati, il Muca ed il Centro giovani Innovation Young di Monfalcone, il Museo del civiltà contadina di Farra d’Isonzo, il Museo del San Michele di Sagrado, la Biblioteca di Ruda (Udine). Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite Pc, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it . Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le 14 del 26 gennaio 2022.
In linea in particolare con il Piano strategico della Regione Friuli Venezia Giulia, l’obiettivo è quello da un lato di sviluppare la diffusione della cultura del prendersi cura degli altri, in particolare tra i giovani e dall’altro di valorizzare e tutelare le specificità linguistiche e culturali presenti sul territorio. Al programma afferiscono quindi 4 progetti che, se dal punto di vista delle attività specifiche possono apparire distanti, rappresentando ognuno una peculiarità del contesto sociale regionale, contribuendo tutti assieme al raggiungimento dell’obiettivo generale. Con EduDonAzione, che si svilupperà nell’Isontino, la Fidas mira all’educazione alla cultura e alla pratica della donazione del sangue e della solidarietà. Ai volontari di Servizio Civile Universale verrà affidato il compito di contribuire, con le proprie risorse personali e la propria originalità a incrementare l’opera di educazione alla donazione di sangue ed emocomponenti, rivolgendosi in particolar modo alla popolazione giovanile. Il progetto della Società filologica friulana è finalizzato invece alla promozione della lingua (la marilenghe) e della cultura friulana. Il Cisi coinvolgerà invece i volontari nella conoscenza e implementazione del il modello di politica sociale e sociosanitaria della “welfare community”, dando loro inoltre un’opportunità di crescita personale con il confronto quotidiano con le persone con disabilità (anche grave).
“Con il progetto di Servizio civile nazionale, il CCM ha contribuito a formare finora centinaia di ragazzi e ragazze, contribuendo a creare dei giovani professionisti del settore della cultura e allo sviluppo sostenibile del territorio”, sottolinea il presidente del Consorzio Davide Iannis. Gli 11 progetti di Servizio civile nazionale che il Sistema bibliotecario ha realizzato a partire dal 2009 hanno coinvolto un totale di 242 giovani volontari per 321.510 ore di impegno nelle strutture innanzitutto culturali del territorio, confermando la crescita costante dell’attività: nel 2009-2010 il primo progetto di Servizio civile nazionale coinvolse 20 volontari su 11 sedi per 28 mila ore lavoro, diventate 43.625 mila con il progetto in corso, visti i 40 volontari “arruolati” su 29 sedi.
c.s.