27.04.2022 – 10.51 – Nel Comune di Monfalcone, il 28 aprile vengono ricordate tutte quelle persone che sono rimaste vittima dell’esposizione all’amianto. Una ferita ancora aperta nell’animo dei cittadini monfalconesi che ogni giorno vivono sulla propria pelle la tragedia della fibra minerale che ha mietuto centinaia di vittime dagli anni Cinquanta fino alla fine degli anni Ottanta, soprattutto ex lavoratori del cantiere navale. “28 aprile. Verità sospese”, un documentario prodotto da La Stropula cantieri teatrali sarà presentato in mattinata agli studenti degli istituti superiori della città e racconterà il dramma di quei “cantierini” molto orgogliosi di costruire navi belle e imponenti ma che un giorno, prima uno e dopo altri mille e mille ancora hanno cominciato a respirare male. A dirigere gli attori amatoriali – ma comunque capaci di interpretare in modo eccellente il rispettivo ruolo con il valore aggiunto della personale consapevolezza di vivere nella terra della polvere killer – è il regista Massimo Navone seguendo la sceneggiatura scritta a quattro mani da Annalisa Delneri e Roberto Covaz.
La partecipazione è gratuita, con prenotazione all’indirizzo [email protected] o al numero 0481 494 664.