21.07.2022 – 11.45 – È successo a Gorizia il curioso caso dell’odontotecnico che, senza alcun titolo per svolgere le mansioni del dentista, curava gli ignari pazienti.
Per smascherare l’attività illecita del dentista o presunto tale è stato necessario l’intervento dei NAS di Udine; la loro azione ha dato il via libera all’intervento del Tribunale di Gorizia che ha così disposto il sequestro dello studio e ha denunciato due persone, il direttore sanitario dello studio e l’odontotecnico, per il reato di esercizio abusivo della professione medica.
Il valore dello studio e soprattutto dei macchinari posti sotto sequestro si aggira attorno ai 300 mila euro.
Dopo il blitz i NAS hanno quindi diramato la seguente nota: “L’intervento dei NAS si è reso necessario in quanto l’odontotecnico è una figura professionale che ha il compito di creare o adattare manufatti protesici e sviluppare dalle impronte per i pazienti, su richiesta del dentista che, come noto, è invece un professionista in possesso di laurea in Odontoiatria o Medicina e Chirurgia ed è iscritto all’albo degli odontoiatri: perciò solamente a lui è consentito effettuare tutte le operazioni relative all’ispezione del cavo orale del paziente”.
[a.f.]