17.05.2023 – 11.00 – A Gorizia, venerdì 19 maggio, alle ore 17, presso l’Aula 5 dell’Università, in via Santa Chiara 1, si terrà un convegno organizzato da Legambiente in collaborazione con l’Università di Udine incentrato sulla domanda: Quale Isonzo per la Capitale europea della cultura GO2025?
Sarà un incontro volto a riflettere sullo spazio transfrontaliero attraversato dal fiume Isonzo, sulle sue valenze ambientali e culturali, senza dimenticare le criticità di una gestione non unitaria e spesso conflittuale, tra Italia e Slovenia, ma anche per gli usi dell’acqua.
Aprirà il convegno Luca Cadez, ricercatore e storico esponente di Legambiente Gorizia, approfondendo i valori e le criticità ambientali del fiume Isonzo. Subito dopo a intervenire sarà il geografo Francesco Visentin, egli approfondirà le potenzialità del tavolo regionale sui contratti di fiume, di cui è coordinatore, nella gestione dei corsi d’acqua in Friuli Venezia Giulia. La regista slovena Anja Medved, autrice di numerosi documentari che ricostruiscono la memoria del confine, farà una riflessione sulla narrazione dello spazio transfrontaliero attraverso l’audiovisivo. A chiudere l’incontro sarà lo scrittore Andrea Bellavite che sottolineerà l’importanza di considerare gli aspetti ambientali legati al fiume Isonzo, nell’ambito della celebrazione della Capitale europea della cultura. A coordinare l’incontro sarà la giornalista Elisa Cozzarini.
L’evento, a ingresso libero, è realizzato in collaborazione con il circolo Arci Gong e Uisp – Sport per tutti – comitato territoriale di Gorizia.
Il convegno si tiene nell’ambito del progetto Operazione fiumi FVG, del circolo Legambiente Fabiano Grizzo Aps, sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia ai sensi della LR 16/2014, con la partecipazione della Banca di Credito Pordenonese e Monsile.