02.08.2023 – 09.30 – Dopo lunghe discussioni sembra che lo Spid abbia i mesi contati, o meglio, lo Spid come lo conosciamo adesso, che a partire dall’anno prossimo sarà integrato in un sistema più ampio, l’It Wallet, un portafoglio digitale in cui saranno raccolti i principali documenti di ciascun cittadino. Ma andiamo con ordine. Lo Spid, Sistema Pubblico di Identità Digitale, è appunto un’identità digitale che consente a qualsiasi cittadino italiano maggiorenne di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti tramite un username e password. Benché abbia preso piede con successo – al momento gli utenti sono oltre 35 milioni – da tempo la politica ha in programma di rivedere lo strumento, per cui sono state avanzate diverse ipotesi.
La soluzione attesa pare essere alle porte e ha un nome: It Wallet, un portafoglio digitale che radunerà nello smartphone vari documenti come tessera sanitaria, patente di guida, carta d’identità elettronica, tessera elettorale e così via fino a comprendere, in futuro, anche certificati rilasciati da privati. Il progetto rientra nel disegno della Commissione Europea European digital identity wallet che mira ad assicurare a cittadini e imprese un sistema sicuro e rapido per identificarsi e per condividere informazioni personali online. It Wallet sarà integrato nell’app IO che raduna i servizi della pubblica amministrazione. L’innovazione renderà dunque il ruolo dello Spid sempre più marginale.
La concretizzazione di It Wallet sembra farsi sempre più vicina dopo che se ne è discusso a inizio mese nel Comitato interministeriale per la transizione digitale, in presenza del sottosegretario con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti. Secondo il piano del Dipartimento per la transizione digitale, la proposta completa dovrebbe essere licenziata entro il mese di luglio in modo che si arrivi in autunno all’emanazione dei decreti attuativi ed entro l’anno alla prima versione test. Si stima che It Wallet sarà disponibile per l’utenza entro la metà del 2024.
[p.l]