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sabato, 6 Settembre 2025

Oltreconfine Ungaretti, mercoledì passeggiata a Savogna d’Isonzo

23.06.2025 – 16:00 –Dopo l’avvio a Gorizia, l’intensa e coinvolgente passeggiata teatrale del progetto “Oltreconfine Ungaretti” arriva a Savogna d’Isonzo – Sovodnje. Mercoledì 25 giugno il percorso teatrale “Vita d’un uomo sepolto che tornò alla luce e diventò poeta” partirà alle 19.00 dal parcheggio della palestra comunale e attraverserà il paese, avvolgendo il filo rosso della memoria per restituire un’intensa e inedita biografia di Giuseppe Ungaretti “poeta e uomo”, e creare un ponte tra la sua figura e quelle di poeti e scrittori sloveni come Ciril Zlobec, Prežihov Voranc, Ljubka Šorli: un patrimonio storico e culturale che accomuna Italia e Slovenia ancora poco esplorato.

Una processione laica costruita dal regista teatrale Francesco Accomando, con il coinvolgimento dei cittadini, che conclude “Oltreconfine Ungaretti”, il progetto transfrontaliero tra le comunità di lingua italiana e di lingua slovena sulla creazione di una memoria e un immaginario storico, culturale e paesaggistico condiviso, con l’intenzione di indagare, raccogliere e raccontare in forma teatrale la vicenda umana e poetica di Giuseppe Ungaretti nel periodo 1914-1919, per come si evolve attraverso la terribile esperienza della Grande Guerra, a partire dalle liriche che il poeta scrisse in territori che oggi appartengono al Friuli Venezia Giulia e alla vicina Slovenia.

Il progetto “Oltreconfine Ungaretti”, con la direzione organizzativa dell’Associazione Cikale Operose e la direzione artistica di Francesco Accomando, vede il Comune di Sagrado in qualità di soggetto proponente e comune capofila, nell’ambito del bando dedicato alla figura del poeta, finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e inserito nell’ambito di Go!2025 Gorizia e Nova Gorica capitale europea della cultura.

LE PASSEGGIATE TEATRALI – La messinscena bilingue è l’apice, il cuore del progetto, la restituzione finale. Un cammino degli attori e degli spettatori insieme, con alcuni stazionamenti in siti particolarmente significativi dal punto di vista storico e paesaggistico. La drammaturgia è stata sviluppata da Francesco Accomando partendo dalle suggestioni raccolte nelle 8 serate letterarie svoltesi tra gennaio e aprile con l’apporto di esperti, docenti, storici nei comuni aderenti al progetto – Sagrado (capofila), Campolongo Tapogliano, Doberdò del Lago – Doberdob, Mariano del Friuli, Romans d’Isonzo, Santa Maria La Longa, Savogna d’Isonzo – Sovodnje – e che hanno radunato associazioni, scuole, famiglie, amministratori locali.

DA GORIZIA A SANTA MARIA LA LONGA – La passeggiata, “Vita d’un uomo sepolto che tornò alla luce e diventò poeta” proseguirà con le tappe di Sagrado (29 giugno), Romans d’Isonzo (4 luglio), Campolongo Tapogliano (6 luglio), Doberdò del Lago – Doberdob (15 luglio), Mariano del Friuli (27 luglio) e si concluderà a Santa Maria La Longa (31 luglio).
Ad accompagnare il cammino, i racconti e le letture degli attori Silvio Basile, Anna Bolognese, Franco D’Ambrosio, Rossana Di Tommaso, Leonardo Edalucci, Rinaldo Fantino, Romeo Mischis, Massimiliana Olivo, Bruno Tomasin e di Aurora Pignataro e Mitja Vinzi, questi ultimi due studenti della classe terza del Liceo delle Scienze Umane del polo liceale sloveno Simon Gregorčič Primož Trubar di Gorizia. L’intera comunità dei paesi toccati dalla “processione” laica è invitata a unirsi alla passeggiata teatrale. La partecipazione è gratuita.
In autunno, infine, verrà presentata la graphic novel in forma di e-book (testi di Simona Dell’Orto e Alessandra Lazzaro, illustrazioni di Simona Dell’Orto), atto finale che chiuderà il progetto.

Per partecipare e per informazioni: Associazione Culturale Cikale Operose, +39 392 0602632, [email protected]

“Una passeggiata, un cammino, una processione laica per recuperare una dimensione originaria del teatro, veramente comunitario, di una comunità che si accompagna, con un senso da ritrovare, qualcosa di sacro, un rito, un cerimoniale, non necessariamente una religione, solo e semplicemente l’umano, se ancora esiste – spiega Francesco Accomando – È venuto il momento, forse, di ricostruire l’immagine di una vita nascosta di Ungaretti, nuove ragioni della sua poesia. Non abbiamo bisogno più dell’eroe poeta e soldato. Ci basta un Ungaretti poeta e umano. Le sue parole sono la testimonianza di una vita drammatica che trova, nel culmine dell’esperienza di una guerra da lui raccontata, la luce di una poesia che salva”.

“Oltreconfine Ungaretti” è un progetto di rete finanziato da Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito di GO!2025 Gorizia e Nova Gorica città europee della Cultura, con la direzione organizzativa dell’Associazione Cikale Operose (Giampaolo Fioretti direzione organizzativa, Alessandra Lazzaro organizzazione) e la direzione artistica di Francesco Accomando.
Partner del progetto sono i Comuni di Sagrado (soggetto proponente e Comune capofila), Campolongo Tapogliano, Doberdò del Lago – Doberdob, Mariano del Friuli, Romans d’Isonzo, Santa Maria La Longa, Savogna d’Isonzo – Sovodnje e Gruppo Speleologico Carsico, con il patrocinio di Gorizia e Nova Gorica e la collaborazione delle scuole di Gorizia Istituto Statale d’Istruzione Superiore Galilei – Pacassi – Fermi e il Polo liceale sloveno Trubar-Gregorčič. Maggiori informazioni sulla passeggiata a Savogna d’Isonzo sul sito di Oltreconfine Ungaretti.

(cs – p.p.)

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