07.06.21-07.30- L’amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari prosegue nel piano di potenziamento del suo personale, diventando il primo Comune in regione a mettere a frutto le opportunità della nuova normativa regionale. Più precisamente le offerte riguardano: due posti da operaio già a disposizione, una mobilità per un agente della Polizia locale, a luglio, la pubblicazione di nuovi concorsi pubblici per la copertura di 5 posti, nelle aree amministrativa, tecnica e delle residenze per anziani
A fronte di dodici pensionamenti, la municipalità ronchese ha deciso, già a inizio anno, di procedere, gradualmente, con dieci assunzioni per fare fronte alle proprio esigenze di organico. Assunzioni nei più svariati settori per arrivare ad un organico di 94 unità.
A riguardo, l’assessore alle autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ha voluto incontrare, al palazzo municipale, il sindaco Livio Vecchiet, il suo vice Paola Conte ed il segretario generale Rita Candotto. “Questa amministrazione – ha detto Roberti – ha ben interpretato da principio la riforma regionale sulle soglie di spesa che ha eliminato la rigidità delle precedenti norme di contenimento, consentendo di assumere quando serve, salvo poi rientrare nell’arco di un quinquennio. È un sistema che permette di cogliere le opportunità e di mettere i bilanci a servizio dei cittadini e non viceversa”.
2Assumere vuol dire dare corpo alla ripartenza. Le opere pubbliche non possono essere avviate e concluse se le pubbliche amministrazioni non hanno forze sufficienti.(..)”
“E siamo orgogliosi di questa visita e di questo nostro primato – ha detto il primo cittadino – segno che stiamo lavorando bene e che vogliamo dare alla macchina comunale le risorse di cui ha bisogno per dare servizi ai cittadini. Anche quelli non obbligatori, come quello del catasto”.
Presente all’incontro anche il consigliere, Antonio Calligaris. “Quello di Ronchi dei Legionari è un esempio da seguire – ha detto – e proprio le opportunità colte qui debbono essere da sprone anche per gli altri Comuni della regione, senza paura e senza alcun timore”.
m.p.