03.12.21-10.00-Il 3 dicembre si celebra la Giornata internazionale delle persone con disabilità che ne promuove i diritti e l’uguaglianza in tutti i settori della società. Nata nel 1992 da decisione delle Nazioni Unite, ha lo scopo di integrare e promuovere il benessere di circa il 16% della popolazione globale che attualmente -secondo dati OMS- ha qualche forma di disabilità. Quest’anno il tema è la “Lotta per i diritti nell’era post-COVID” in quanto la pandemia ha colpito duramente coloro che soffrono di queste problematiche, aumentando l’isolamento e la diminuzione dei servizi di assistenza.
Anche l’Agenda per lo sviluppo sostenibile del 2030 si occupa, attraverso l’obiettivo 4, di voler eliminare entro il 2030 le disparità di genere nell’istruzione e garantire un accesso equo a tutti, tra cui le persone con disabilità. Per loro deve essere promosso anche l’accesso senza barriere a istituti di istruzione.”
Il Ministero della Cultura come tante altre istituzioni ed enti si associa e sostiene l’iniziativa con varie manifestazioni ed eventi in tutta Italia, per dare voce a persone che non devono risultare invisibili né essere viste solo in funzione alla loro disabilità, ma in primis come ‘Persone’ con delle problematiche.
Varie sono ad oggi ancora le questioni ancora ‘aperte’ e da migliorare: dal Fondo per la Non Autosufficienza, all’abbattimento delle barriere architettoniche, al riconoscimento della figura del caregiver, all’affiancamento nel percorso di potenziamento e alla disponibilità di servizi, all’accessibilità fisica nelle scuole e al sostegno e personale educatore disponibile.
A questo riguardo, Asugi, nella zona isontina e giuliana, ha comunicato in questi giorni una procedura per individuare i soggetti più idonei all’attuazione di due progetti di lavoro di pubblica utilità per persone con disabilità e nello specifico:
- progetto dal titolo “AL CENTRO”, che consiste in attività di supporto ai servizi di salute mentale per l’Area giuliana nel settore “attività ausiliarie di tipo sociale a carattere temporaneo” e che prevede 4 soggetti destinatari per 30 ore alla settimana ciascuno, per 25 settimane e 2 tutor;
- progetto dal titolo “AL CENTRO”, che consiste in attività di supporto ai servizi di salute mentale per l’Area isontina nel settore “attività ausiliarie di tipo sociale a carattere temporaneo” e che prevede 4 soggetti destinatari per 25 ore alla settimana ciascuno, per 25 settimane e 2 tutor.
m.p.