29.04.2025 – 09:12 – Nella mattina di ieri Monfalcone ha celebrato la Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto con una cerimonia che si è svolta in Piazza Unità d’Italia. “La Città di Monfalcone è oggi portata ad esempio a livello nazionale per la capacità che ha saputo mettere in campo con un piano di interventi integrati che vanno dalle bonifiche ambientali alla ricerca scientifica, fino al potenziamento dei servizi sanitari.”- ha sottolineato il Sindaco Luca Fasan. “L’amianto, che è stato una priorità delle due ultime amministrazioni comunali, rimane un obiettivo primario, sapendo che molta strada è stata percorsa tanto da essere considerato il Comune più virtuoso in questo ambito”.
La cerimonia è cominciata con la deposizione di un mazzo di fiori da parte del Sindaco Luca Fasan, a nome dell’Amministrazione comunale, in omaggio alle vittime dell’amianto. A seguire, Don Flavio Zanetti, parroco di Monfalcone, ha guidato una preghiera e un momento di raccoglimento in memoria di tutte le persone che hanno perso la vita a causa dell’esposizione a questa fibra killer.
La cerimonia per la Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto è poi proseguita con gli interventi delle autorità presenti. L’on. Anna Maria Cisint ha sottolineato il grosso lavoro fatto indicando l’altrettanto impegno che serve per migliorare ancora la situazione. Inoltre ha ricordato che a Monfalcone nessun edificio pubblico ha più l’amianto.
Il Prefetto di Gorizia, Ester Fedullo, ha rivolto un commosso pensiero non solo alle vittime dell’amianto, ma anche a tutte le vittime sul lavoro, sottolineando l’urgenza di un impegno continuo per evitare nuove tragedie e per garantire condizioni di sicurezza in ogni ambito lavorativo. All’evento hanno preso parte anche numerosi rappresentanti delle associazioni del territorio Diego Dotto, presidente dell’Associazione Esposti Amianto, e il presidente della LILT isontina, Michele Luise, oltre ai rappresentanti delle associazioni d’arma.
(cs – p.p.)