04.01.22-07.30- Il 2021 è stato un anno da ricordare: se per alcuni versi può essere definito una ‘continuazione’ dell’anno precedente -soprattutto considerando pandemia, mascherine e restrizioni- per altre può essere definito l’anno della consapevolezza, sia individuale che globale, su problematiche di larga scala che vanno ad impattare anche sul nostro quotidiano. Di conseguenza, la possibilità di poter prendere in mano la propria vita e cominciare ad attuare piccoli e grandi azioni di cambiamento concreto, indipendentemente dalle notizie sentite per radio o nei telegiornali. Per la redazione di Gorizia News è stato ‘l’anno zero’, per questo vogliamo condividere con i lettori alcune tra le notizie più particolari, importanti o che ancora oggi portano degli strascichi nel nuovo anno:
Gennaio:
- Tamponi anali in Cina e inizio distribuzione test rapidi nelle farmacie: si parte subito da una notizia particolare ma assolutamente vera. Se i tamponi rapidi continuano tutt’ora ad essere distribuiti, di tamponi anali non ne abbiamo più sentito parlare. Sarà colpa della timidezza?
- Arrivo dei vigili di quartiere a Ronchi dei Legionari: è passato un anno dalla notizia, a riguardo della quale si potrà presto effettuare un bilancio del lavoro effettuato.
Febbraio:
- Turismo da dimenticare: l’articolo tratta l’andamento del turismo regionale nel 2020. Il 2021 ci è sembrato un anno meno ‘horribilis’ ma non sono mancate le disdette invernali all’ultimo minuto, dovute anche al cambio repentino di norme sul Green pass.
- Potenziamento della videosorveglianza a Monfalcone.
Marzo:
- Si inizia a parlare dello SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che pian piano ha iniziato ad essere esteso in modo obbligato per moltissime attività amministrative d’ogni giorno.
- Si preannuncia il ritorno dell’esame per la licenza di pesca in regione.
Aprile:
- Si parla di attualità ed ambiente con la ‘green economy’: passando dai consigli per il risparmio energetico, alle piccole realtà che evitano gli sprechi alimentari fino alla dichiarazione dell‘assessore Scoccimarro per il Friuli Venezia Giulia: “Puntiamo ad essere la regione più ‘verde’ d’Italia con il raggiungimento della neutralità energetica con emissioni di CO2 pari a zero entro il 2040, 10 anni prima di quanto indicato dall’UE”. Speriamo di poter confermare questa buona notizia negli anni a venire.
- Riapre timidamente la cultura a Monfalcone, dopo la chiusura dovuta alla pandemia mentre Turriaco guarda avanti comunicando l’adesione all’FVG Pride.
- A Ronchi vengono denunciati sei giovani per un raid alla scuola primaria, facendo incrementare i controlli in zona.
- Si inizia a parlare di ‘catcalling‘: con successivo approfondimento.
Maggio:
- Ennesimo giovane arrestato per spaccio di stupefacenti. Successivi altri arresti similari e notizie di overdose nel territorio isontino e giuliano, porteranno il comune monfalconese alla decisione di attivarsi con la prevenzione ed il contrasto dello spaccio.
- Impazza il kit ‘green’ della Stoviglioteca Bisiaca di Staranzano.
- Periodo di ‘risse‘ a Monfalcone: vari episodi nei bar e nella piazza centrale attirano l’attenzione delle testate.
- Continua il dibattito sulla questione A2A e su possibili alternative alla centrale a turbogas.
Giugno:
- Incendio in una profumeria di Gorizia.
- Si inaugura a Turriaco una scultura per ricordare i cari persi per suicidio, argomento tutt’ora purtroppo molto attuale, che verrà approfondito per discuterne la prevenzione.
Luglio:
- Un mese di cronaca nel quale si inizia con la ‘diatriba’ della motonave Trieste-Grado e si finisce a Grado con un uomo con macete.
- A Grado apre il Centro Antiviolenza CAV.
Agosto:
- Si comincia a discutere di obbligo di Green pass per i mezzi pubblici.
- Si trattano le violenze sugli animali ed i suicidi nell’Arma dei Carabinieri
Settembre:
- Approvata la liberalizzazione dei turni dei taxi a Monfalcone mentre scuote la notizia dell’incendio del Parco della Rimembranza.
Ottobre:
- Con la protesta in porto a Trieste dovuta alle restrizioni per il Green pass obbligatorio si uniscono anche i lavoratori di Monfalcone. Sul web iniziano gli ‘schieramenti’ e le accuse di manipolazione d’informazione.
- Polemiche anche a Ronchi sulla nuova viabilità: principalmente si discute sul senso unico di via Colombo.
Novembre:
- Ancora attività alimentari sospese a Monfalcone per carenze sanitarie mentre per la cronaca si tratta il drammatico naufragio di una piccola imbarcazione sulla quale sono deceduti padre e figlio.
- In Friuli Venezia Giulia aumenta la preoccupazione sulla Salute Mentale a causa della situazione di grave indebolimento dei servizi territoriali regionali. Nel mondo aumenta la preoccupazione per notizie come quelle inerenti ai ‘killer robots’.
Dicembre:
- Si conclude l’anno con due buone notizie: la scarcerazione di Patrick Zaki dalla prigione egiziana, notizia aspettata tutto l’anno con grande apprensione, e lo stop all’abbattimento dei pulcini maschi in Italia dal 2027.
Michela Porta